Castel San Pietro: dai dipendenti comunali sportine solidali per i profughi ucraini - Gallery

Imola

Bella iniziativa di solidarietà delle dipendenti e dei dipendenti del Comune di Castel San Pietro Terme nei confronti dei profughi ucraini arrivati a Castel San Pietro Terme.

In questi giorni hanno raccolto, autofinanziandosi, la somma di 560 euro con la quale hanno acquistato generi di prima necessità, soprattutto alimenti freschi, come uova, latte, frutta e verdura, che non sono oggetto di altre raccolte in corso in questo periodo. In più per i bambini uova di cioccolato e anche i kit "Nati per Leggere" di invito alla lettura in biblioteca, forniti dalle biblioteche comunali.

Con questi beni hanno poi confezionato delle sportine (una per ognuno dei 48 nuclei familiari ucraini di cui si sta prendendo cura il Coc - Centro Operativo Comunale di Protezione Civile) e, insieme ai volontari, le hanno portate al centro di distribuzione gestito dal Coc nell’ex asilo nido in piazza Galilei (aperto dal lunedì al venerdì dalle 16,30 alle 18,30), e le hanno consegnate alle famiglie ucraine che quotidianamente frequentano il centro per ritirare ciò di cui hanno bisogno.

«E’ un piccolo gesto per esprimere la nostra vicinanza ai profughi ucraini che sono arrivati presso i nostri sportelli e si trovano ora sul territorio del nostro Comune» affermano gli organizzatori.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui