Il Consiglio di Amministrazione della Cassa di Ravenna spa, capogruppo dell’omonimo gruppo bancario privato ed indipendente dal 1840, presieduto da Antonio Patuelli, su proposta del Direttore Generale Nicola Sbrizzi ha approvato i risultati individuali della Cassa e consolidati del Gruppo Bancario relativi all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, l’ennesimo bilancio con cospicui utili.
L’utile dell’operatività corrente al lordo delle imposte, dopo le necessarie rettifiche, i più che prudenziali accantonamenti e nonostante anche i costi obbligatori straordinari per salvataggi di banche concorrenti, è salito a 38,4 milioni di euro (+39,19%) L’utile netto della Cassa di Ravenna Spa è cresciuto a 28,065 milioni di euro (+41,82%).
Il Consiglio di amministrazione ha deliberato la proposta di distribuzione di un dividendo nella forma di un’azione ogni 35 possedute o, a richiesta, in contanti, di 44 centesimi di euro per azione (+10%).
La raccolta diretta è aumentata a 4.664 milioni di euro (+5,2%), la raccolta indiretta ammonta a 5.118 milioni di euro (-9,1%), influenzata dagli andamenti dei mercati.