Cartabia loda San Marino: ha aperto le sue porte a 300 profughi

"In queste ultime settimane, stiamo vivendo un momento particolare della storia del nostro continente: proviamo allo stesso tempo sentimenti di orgoglio e di orrore. Orgoglio per lo sforzo che stiamo compiendo insieme per fare fronte ad alcune derive illiberali che stanno minacciando l'Europa. Vorrei ricordare tra queste iniziative anche l'accoglienza ai rifugiati ucraìni, cui San Marino, mantenendo fede alla sua tradizione, non si è sottratta, aprendo le sue porte a circa 300 profughi". Lo ha detto la ministra della Giustizia, Marta Cartabia, in visita ufficiale a San Marino, dove ha firmato un nuovo accordo di cooperazione giudiziaria con la Repubblica indipendente, in tema di riconoscimento ed esecuzione di misure alternative alla detenzione. La Ministra è stata l'oratore ufficiale alla cerimonia di insediamento dei nuovi Capitani Reggenti. "Orrore - continua Cartabia - per la distruzione e la devastazione che vediamo come conseguenza dei bombardamenti delle città ucraine da parte delle forze militari russe. Di fronte a questi fatti, dobbiamo continuare a coltivare una speranza incrollabile nella capacità di resistenza della democrazia liberale su cui il mondo autoritario non potrà imporsi. La democrazia è più forte della oppressione".