Caro prezzi, a Ravenna la nuova piscina costerà 3,8 milioni in più

RAVENNA - Il costo della nuova piscina lievita e supera i venti milioni di euro. Sul tavolo dell’amministrazione comunale sono arrivati i nuovi costi della struttura, da realizzare in project financing, aggiornati ai prezzi attuali. Nel dettaglio costo di costruzione è passato dai 16,336 milioni previsto nel 2020 a 20,142 milioni di quest’anno. Tutte cifre che escludono l’Iva. Il rincaro alla fine è pari a 3,8 milioni di euro. Aumenta anche la cifra in carico dell’amministrazione: inizialmente il Comune avrebbe dovuto stanziare un capitale pari a 4,5 milioni di euro. La nuova proposta arriva a 6,35 con un rincaro di 1,85 milioni di euro. Nel secondo semestre del 2021, fa presente la relazione tecnica, è stata riscontrata una netta accelerazione dei prezzi della materia prima, recepita dal cosiddetto “prezzario ministeriale” che ha analizzato 56 materiali da costruzione. «La variazione percentuale media è stata pari al 36%; per la quasi totalità dei materiali la variazione è stata superiore all’8%; per circa i due terzi dei materiali la variazione è stata superiore al 20%». Così la società promotrice del progetto della nuova piscina «ha evidenziato che con gli attuali costi di costruzione e gestione non era possibile il raggiungimento della condizione di equilibrio economico-finanziario». In altre parole: serve uno stanziamento maggiore. In estate pertanto è stato presentato il nuovo Piano Economico Finanziario rielaborato in considerazione dell’incremento del costo di costruzione, costo che ha registrato un aumento del 23% rispetto alle previsioni originarie del progetto presentato ad aprile 2020. «Tale aumento – si legge nella relazione – risulta essere congruo ed in linea con quanto riscontrato e documentato dalle rilevazioni poste a base dei provvedimenti del Governo nell’ultimo anno». La giunta comunale ha così approvato la proposta aggiornata ai mesi di luglio-agosto 2022 che, fa sapere, non viene modificata negli aspetti costruttivi e gestionali ma unicamente nella quantificazione dell’investimento iniziale che deve tener conto delle attuali condizioni di mercato.