I due atleti della Canottieri Ravenna impegnati ai Mondiali Under 19, Matteo Prati nel singolo e Agnese Dassani nel quattro di coppia, hanno raggiunto le semifinali, che sono in programma questa mattina.
Prati, che spettacolo
Dopo aver vinto mercoledì una delle 5 batterie, stampando tra l’altro il miglior tempo in 7’02”18, ieri Matteo Prati ha concesso il bis, dominando il suo quarto di finale, anche se con un tempo altissimo, rispetto a quello di due giorni prima e anche rispetto a quello degli altri tre quarti di finale. Ma il tempo non deve trarre in inganno: fino ai 1.500 metri, il ravennate era in linea con il tedesco Cornelius Conrad e con il francese Pierre Molins, vincitori delle due batterie precedenti, e soprattutto aveva un vantaggio enorme sui suoi rivali sul campo di regata. Così ha rallentato abbondantemente, chiudendo in 7’06”17 e risparmiando un bel po’ di energie in vista della semifinale in programma questa mattina alle ore 10.50, quando Prati sarà in acqua 3 e avrà come avversari il cinese Zhiwei Ou, l’inglese Marcus Chute, il già citato francese Pierre Molins, il danese August Wisholm e l’egiziano Marawan Mohamed. Sulla carta Prati, il francese e il britannico sono i favoriti per l’accesso alla finale di domani, con il danese nei panni del quarto incomodo.
Agnese, avanti a fatica
Il debutto della lughese Agnese Dassani, avvenuto giovedì, non era stato dei migliori. Il quattro di coppia composto da Melissa Schincariol, Agnese Dassani, Giorgia Gregorutti e Matilde Paoletti aveva chiuso la propria batteria al 4° posto in 6’47”19, fallendo la qualificazione diretta alla semifinale. Per conquistare la quale era a quel punto necessario uno sforzo supplementare nel recupero di ieri. Guidate dalla capovoga Paoletti, le azzurre sono andate subito al comando e hanno chiuso con un buon 6’43”95, precedendo di oltre un secondo e mezzo la Grecia e di 3 secondi il Canada. Oggi alle 10.15 Dassani della Canottieri Ravenna e le sue compagne saranno in acqua nella seconda semifinale e dovranno fare un mezzo miracolo per entrare nelle prime tre che disputeranno domani la finale: Usa, Gran Bretagna, Irlanda, Polonia e Nuova Zelanda le avversarie.
