Calcio Primavera, il Cesena sfida Berti, l'amico ritrovato

Le 24 presenze in prima squadra, la conquista del posto da titolare, quelle mani in faccia per la gioia dopo il gol al Montevarchi di 11 mesi fa ma anche quell’inspiegabile dimenticatoio di fine stagione. Tommaso Berti è l’orgoglio ma anche il rimpianto della passata stagione del Cesena, un rimpianto che si “tradurrà” alle ore 15 di oggi quando la Primavera bianconera se lo ritroverà da avversario nella sfida esterna contro la Fiorentina. Dopo l’ora abbondante giocata contro il Teramo del 6 marzo, il centrocampista classe 2004 prodotto del vivaio cesenate ha infatti “collezionato” la miseria di 27 minuti tutti con la Carrarese: 27 minuti di “garbage time”, dal momento che entrò sul 4-0. Minuti nei play-off zero, valore di mercato che cola a picco, dopo aver toccato il “cielo” prima di Natale, quando il Milan aveva fatto al Cesena una proposta che (bonus inclusi) avrebbe fruttato mezzo milione di euro, e cessione alla fine del mercato estivo del 2022 ai viola, con cui scende di nuovo in Primavera tra l’altro esordendo con gol nel 2-2 al Sassuolo. Passato già da 61 a 64 chilogrammi dall’approdo in Toscana, Berti questo pomeriggio sfida il suo passato con vista sul futuro.

Il Cesena lo aspetta

«Quando lo vedrò – esordisce il tecnico bianconero Giovanni Ceccarelli – gli darò due “schiaffi” amichevoli (ride, ndr). Sono sempre contento di vedere ragazzi passati da qui che compiono un certo tipo di percorso, spero che quello intrapreso da Tommaso lo porti dove vuole e dove merita: noi siamo orgogliosi di lui».

Passando alla partita, a un Cesena ormai ultimo con l’Udinese servono disperatamente punti e per ottenerli a Firenze serve la partita perfetta. Sabato contro la Juve sono arrivati segnali incoraggianti: «Perdere a testa alta non porta punti ma contro la Juventus abbiamo giocato davvero di squadra facendo bella figura e, risultato a parte, divertendoci. Se perdi non sei mai contento ma si deve ripartire dalla prestazione, praticamente tutte le squadre del girone hanno potenziali migliori del nostro ma non dobbiamo piangerci addosso e cercare di tirar fuori sempre il meglio. Affronteremo un’altra ottima squadra con tante frecce al proprio arco, daremo tutto per provare a metterla in difficoltà, sperando di essere più incisivi in zona-gol».

Oggi rientrano Bernardi, l’ex Barducci e forse Amadori, assenti Lepri, Francesconi e Lilli.

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