Calcio D, Spinosa; "Al Ravenna a Forlì è mancato il gol"

Marco Spinosa ha stretto i denti per non dover disertare il derby che lo vedeva in campo con i panni dell’ex di turno, ed alla fine la sua prestazione è stata la più lucida e concreta tra tutte quelle offerte dal Ravenna singolarmente nel match che ha interrotto dopo ben 17 partite la serie positiva dei giallorossi.

Semplicemente, una macchina da gol come quella del Ravenna si è inceppata per 90 minuti, una cosa probabilmente anche fisiologica dopo tanti risultati esaltanti e soprattutto dopo una valanga di reti che hanno fatto della squadra allenata da Dossena la migliore dell’intera Serie D in materia di gol all’attivo. Il Rimini se n’è andato, forse in modo definitivo, ma viste le prospettive della scorsa estate nessuno può certo lamentarsi della stagione dei giallorossi.

Sconfitta da analizzare

La disamina di Spinosa dopo la sconfitta del Morgagni è come sempre lucida e obiettiva: «A Forlì ci è mancato soprattutto il gol, analizzeremo comunque in settimana la prestazione di squadra come facciamo puntualmente ogni volta. Parlando però sotto l’aspetto dell’approccio alla gara non penso che la squadra abbia colpe particolari. Purtroppo, però, è arrivato a sorpresa un uno-due che ha risolto tutto, perché a quel punto sul doppio vantaggio il Forlì giustamente si è messo tutto dietro a difendere, cercando di ripartire quando poteva. Tanto di cappello al Forlì, che ha mantenuto la rete inviolata contro di noi, cosa mai semplice come si era visto fino a domenica scorsa. Noi attaccavamo con tanti uomini ma i Galletti con giocatori di gamba sono ripartiti andando anche a colpire, sono stati bravi poi a contenerci fino alla fine».

Da un derby all’altro

Ovviamente la possibile ma comunque difficile rincorsa al Rimini adesso si è complicata in modo importante: «Saremmo voluti arrivare allo scontro diretto con il Rimini (nel quale Marco Spinosa sarà ancora una volta ex di turno, ndr) con uno scarto minore rispetto alla prima della classe o con i 5 punti che c’erano finora a due giorni fa, quindi l’amarezza è tanta anche perché non perdevamo veramente da tanto tempo. Sono però convinto che una volta assorbita la delusione, in settimana ripartiremo (oggi la ripresa, ndr) come abbiamo sempre fatto del resto dopo una battuta d’arresto. Penso che il Ravenna mostrerà in allenamento la massima determinazione e la voglia di ottenere contro il Rimini un risultato di prestigio, contro una squadra che sta facendo davvero cose incredibili a livello di numeri e di vittorie».

La chiusura è un manifesto di fiducia nei confronti di tutto il Ravenna: «Anche se veniamo da una sconfitta resta il fatto che qui c’è un grande ambiente che sta facendo comunque qualcosa di importante».

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