Calcio D, «Sono pronto»: Rimini con Arlotti nello sprint finale

Per Scott Arlotti sono passati ormai più di sei mesi da quel maledetto infortunio (lesione del crociato anteriore del ginocchio sinistro), procuratosi a fine agosto in un’amichevole. Poi il 7 settembre l’operazione e una lunga rieducazione con lo staff di Isokinetic.

Ora l’attaccante riminese doc è pronto a rispondere alla chiamata di mister Gaburro e, perché no, giocare magari uno scampolo di partita domani a Correggio.

«Il livello di allenamento c’è, il numero di attaccanti a disposizione della squadra non è alto - sottolinea il riminese - quindi mi metto a disposizione, spero di essere convocato e magari di entrare, me lo auguro. Posso solo dire che sono a regime, se ci fosse bisogno sono pronto, sto facendo tutti gli allenamenti completi. In caso di emergenza ci sono anche io, poi è chiaro che è una decisione del tecnico».

Il prodotto del vivaio biancorosso scalpita. «Mi sento molto bene, di solito in questi casi ci possono essere problemi mentali, ma le risposte che ho avuto sono molto buone e mi danno grande fiducia per il futuro. Non mi era mai capitato prima, quindi non sapevo come avrei risposto, ma proprio a livello di testa la reazione è stata positiva, mi sento propositivo ed in fiducia. A livello fisico c’è forse ancora qualcosa da limare, nell’uno contro uno, nelle dimensioni del campo, però sono sulla buona strada. Mi giudico molto bene, sono passati solo sei mesi e il processo di guarigione è stato molto positivo».

Dunque, Rimini con un Arlotti in più nel motore in vista del rush di fine stagione. E lui non si sottrae. «Il mio rientro in questa fase casca a pennello, ci attendono partite molto belle e stimolanti, a cominciare dallo scontro diretto con il Ravenna, è la parte più importante della stagione, mi auguro di poter portare qualcosa di nuovo, spero di essere una risorsa per la squadra».

Si tratta anche di inserirsi in una formazione molto delineata. «Con i ragazzi mi trovo benissimo, con me sono stati bravissimi, mi hanno sempre fatto sentire parte del gruppo. Ed è un gruppo molto buono, sia per qualità che per intensità del lavoro che sa esprimere, un ritmo molto alto anche in allenamento. Mi piace questa squadra perché riesce a portare a casa punti anche in campi di solito per noi ostici, mentre in casa non ci sono mai problemi. La rosa unisce elementi di esperienza, con giocatori che hanno fatto categorie superiori, e giovani di qualità, un mix di esperienza e gioventù molto ben costruito».

In prova Mancini

Da qualche giorno si allena con il Rimini il 20enne centrocampista Alessandro Mancini, scuola Ascoli, l’anno scorso in Serie D al Castelfidardo. Intanto in vista del match di domani a Correggio, si registra anche il forfait del difensore Carboni: al suo posto Pietrangeli. Al momento il Rimini sarà senza Greselin, Mencagli e Gabbianelli squalificati, Tomassini, Carboni e Andreis infortunati.

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