Calcio D, rivoluzione Forlì: via Cangini e Graffiedi ai saluti

Delusione ed amarezza sono il mix di emozioni che hanno contraddistinto gli ultimi 10 giorni in casa Forlì. Un finale di stagione triste senza il raggiungimento dei play-off dopo una stagione giocata ad alto livello e costantemente da protagonista. La squadra che, nella scorsa settimana ha sostenuto 4 allenamenti punitivi, venerdì ha ricevuto la visita del presidente Cappelli, probabilmente il più deluso per non aver centrato gli spareggi promozione. Un confronto un po’ burrascoso, quello con la squadra, a conferma della delusione che ha colpito tutta la società.

Cangini addio...

Che già si sta muovendo in vista del prossimo futuro con scelte in campo e fuori. L’unica certezza è che la proprietà ha ancora voglia di continuare nella sua gestione (con il vice presidente Casadei che potrebbe essere un po’ più “presente” nelle dinamiche societarie), con figure nuove nei punti strategici. Cambierà tutto l’assetto tecnico, con Sandro Cangini che è stato già scaricato e lascerà spazio ad un nuovo direttore sportivo. A Cangini sono imputate le scelte fatte nel mercato di riparazione, dopo che la società gli aveva messo a disposizione un extra-budget importante, oltre ad una scarsa incisività nel cuore della stagione. Entro un paio di settimane il Forlì intende annunciare il suo sostituto. Non sarà Alfio Pelliccioni, contattato ma legato al Monopoli fino al 2024 e corteggiato da altri club di C.

... Graffiedi quasi

Il nuovo diesse a cascata deciderà le sorti anche del tecnico, con Mattia Graffiedi che non è più nelle grazie della proprietà e quasi certamente non sarà confermato. A Cangini e a Graffiedi erano state concesse due stagioni per costruire qualcosa di importante, ma le delusioni che ha lasciato il finale di questa stagione hanno finito per stravolgere e non poco le carte in tavola. Si aprirà poi una lunga stagione estiva di mercato e dovute considerazioni tecniche, con il volere societario di provare a confermare lo zoccolo duro del gruppo dello scorso anno che tanto bene aveva figurato nei primi cinque mesi di campionato. Quantomeno verbalmente Varriale avrebbe un accordo anche per la prossima stagione, ma in tanti almeno fino a venerdì tra i giocatori avrebbero fatto carte false per rimanere in biancorosso. Rimangono nella forma ancora legati al Forlì tutti i ragazzi in uscita dal settore giovanile che da cartellino sono vincolati a lunghissima gittata.

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