Calcio D, Rimini: porta inviolata 8 volte nelle ultime 9 gare
Una fase difensiva rocciosa come non mai. Il Rimini capolista reduce da quattro vittorie consecutive ha numeri da capogiro riguardo a questo fondamentale. E non a caso la squadra di Gaburro guarda tutti dall’alto verso il basso perché nel calcio quando non si prende gol si è sempre a metà dell’opera.
Non si prende quasi mai gol
Basti pensare che nelle ultime 9 partite il portiere biancorosso Christian Marietta è stato costretto a raccogliere la sfera in fondo al sacco soltanto in un match. E paradossalmente era anche una partita che alla vigilia non avrebbe dovuto neppure dare problemi in tal senso visto che di fronte c’era il fanalino di coda, ora non più, Ghiviborgo. Quel giorno il Rimini incassò due reti su azione, tante quante ne aveva subite fino a quel momento in campionato. Come dire la classica giornata storta ma è stata anche l’unica dal 5 dicembre scorso. Vale a dire da quando dopo il blitz di Milano contro l’Alcione è cominciata questa impressionante serie positiva. Sono andate a sbattere contro il muro biancorosso, oltre all’Alcione, anche Athletic Carpi, Seravezza, Sasso Marconi, Lentigione, Prato, Bagnolese e Tritium. Andando a scavare ancora più a fondo diventa ancora più impressionante la solidità difensiva della capolista. Infatti in 22 partite giocate ben 15 sono state quelle con la porta inviolata. Insomma un bel biglietto da visita in vista della fase finale del campionato.Solo sei vittorie di misura
Tutto ciò finisce inevitabilmente per ripercuotersi positivamente sulle prestazioni in generale. Un esempio è dato dalla portata delle vittorie ottenute fino adesso da Tanasa e compagni. Il Rimini ha collezionato 17 successi e soltanto 6 sono stati di misura. Ben 11 sono arrivati con almeno due gol di scarto, alcuni anche con 3 reti di differenza e qualcuno perfino ha toccato quota 4.Insomma un rullo compressore bello e buono quello attuato dal Rimini che ogni volta alla stregua di un pitone stringe la preda nelle proprie spire fino a soffocarla.