Calcio D, Rimini: è la prima emergenza stagionale
Tutti in un colpo solo o quasi. Non è il massimo in vista di una trasferta pericolosa come quella di Correggio ma ormai la frittata è fatta e il Rimini dovrà entrare nella modalità di fare di necessità virtù.
Prima vera emergenza
Fino adesso qualche defezione c’era stata qua e là ma sempre nell’ordine delle cose, niente di eclatante o comunque nulla che abbia mai fatto suonare il campanello d’allarme dell’emergenza. Ora no perchè sono fuori uso gli infortunati Tomassini e Andreis e gli squalificati Gabbianelli, Greselin e Mencagli. Si tratta di 4 titolarissimi che non sono pochi neppure per una rosa abbondante come quella della capolista. Però è anche vero il Rimini non può piangersi addosso visto che la stagione è entrata nel vivo e ci sono tre punti da difendere con le unghie e con i denti nei confronti di un validissimo avversario come il Ravenna. Il resto della truppa è tagliata fuori, pure il Lentigione anche se deve recuperare una partita.Ieri mattina al Romeo Neri c’è stata la ripresa degli allenamenti mentre da oggi fino a sabato le operazioni si sposteranno sull’erba di Rivazzurra visto che il suo manto è uguale a quello di Correggio.
Gaburro comincerà a studiare l’undici anti Correggese e tutto verterà su dove piazzare il quarto under, se a centrocampo oppure nel tridente d’attacco. Quindi è facile presumere che ci sarà il ballottaggio tra Kamara e Pecci. Nel primo caso in attacco spazio a Ferrara che assieme a Germinale e Tomassini completerebbe l’attacco. Altrimenti fiducia a Callegaro a centrocampo (trio tutto over con il rientro del regista Tanasa) e Ferrara in panchina ma pronto ad entrare in qualsiasi momento visto anche che quando subentra di solito è letale potendo sfruttare la sua velocità dinanzi ad un avversario stanco.