Calcio D: Ravenna si cambia, Serpini al capolinea

Serpini al capolinea. Il Ravenna sta riflettendo da oltre 48 ore sulla guida tecnica della squadra e il cambio in panchina appare a questo punto più che probabile, soprattutto considerando la cancellazione dell’allenamento di ieri. Riproporre Cristian Serpini dopo una pausa così rumorosa darebbe l’idea di rimettere in sella un visconte dimezzato. Tuttavia l’esonero non sembra un passaggio indolore per molte ragioni. La prima intuibile è di natura economica, visto che si aggiungerebbe a bilancio l’ulteriore costo di un tecnico capace di corrispondere alle ambizioni della società. E verosimilmente ci sarebbe poi da modificare non poco la rosa tra dicembre e gennaio, posto che l’eventuale nuovo allenatore avrà idee almeno in parte diverse da Serpini. Un’altra ragione riguarda il “molto” che si era puntato sul tecnico presunto uscente. Nel rapporto tra mezzi a disposizione e risultati conseguiti, Serpini alla guida del Lentigione aveva ottenuto lo scorso anno ancor più di Gaburro e Dossena, condottieri di Rimini e Ravenna. Dunque i dirigenti giallorossi erano ragionevolmente sicuri di essersi aggiudicati una primissima scelta, un allenatore capace di lottare al vertice con idee di calcio anche piuttosto accattivanti. Ma proprio qui pare essere insorta la poco spiegabile difficoltà tra il tecnico e la squadra. Della difesa solida e del brillante gioco palleggiato ammirato a Lentigione si è visto davvero poco e mai tutto insieme. Come se ci fosse una scintilla mai scoccata tra insegnante ed allievi. Eppure la rosa giallorossa attuale non è inferiore tecnicamente a quella del Lentigione 2021/2022. Stabilire le responsabilità non è facile, il gioco di Serpini è forse di meno immediata assimilazione di quello di Dossena, ma almeno due rose in serie D lo avevano già ben recepito. Forse ci sono stati problemi caratteriali e comunicativi. Le ultime partite hanno reso comunque evidente che il modello di gioco non decolla, il fraseggio veloce e i cambi di posizione tipici del modello Serpini sono praticamente scomparsi negli ultimi 180 minuti e si è imposto un riesame profondo. Su tutto questo ora debbono decidere il presidente Brunelli, il direttore sportivo Grammatica e lo staff dirigenziale. Ed entro oggi le decisioni dovranno essere ufficiali.