Alla sezione “stakanovisti”, dando un’occhiata alla rosa del Ravenna 2021-2022, si trova Lorenzo Polvani. Il difensore toscano, infatti, è arrivato a 24 presenze in stagione, tutte praticamente a fianco di Matias Antonini Lui. Questa, del resto, è la coppia intoccabile del reparto centrale, per esperienza e capacità, una coppia che dopo alcuni errori iniziali (al pari del resto della squadra) ha acquisito con il passare delle giornate sempre più sicurezza e ha iniziato a limare le distrazioni singole. Di recente, tanto per fare un esempio, è stato visto spesso Polvani spazzare via la palla senza remore quando le circostanze sarebbero potute diventare rischiose, ma anche quando è stato sollecitato in velocità il centrale toscano se l’è cavata sempre discretamente.
A sinistra per necessità
E dire che Polvani, essendo di piede destro, poteva anche non trovare una collocazione ideale sul centro-sinistra della linea difensiva a quattro: «Certamente preferirei giocare a destra nella coppia centrale – spiega - perché sono destro di piede, in passato però ho fatto molto spesso il centrale di sinistra come succede qui a Ravenna, quindi non c’è nessun problema. Quanto alle tante presenze, io e Matias proviamo a farle tutte, cercando anche di giocare al meglio. Ora tra l’altro a livello di squadra abbiamo anche potuto tirare un po’ il fiato, dopo un discreto tour de force con alcune gare settimanali. Comunque stiamo lavorando molto bene, c’è stata una crescita costante, anche inevitabile perché era normale avere qualche problema iniziale visto che la squadra era nuova di zecca». In effetti, il rendimento difensivo è migliorato da un po’ di tempo: «Stiamo limando gli errori dei singoli o di reparto, gli ultimi gol che abbiamo preso, a parte contro il Sasso Marconi, sono stati su punizione e rigore. Adesso andiamo a giocare sul campo della Bagnolese e mi aspetto la solita partita tosta, il fatto poi che abbia perso mercoledì il recupero contro l’Aglianese non sarà un vantaggio per noi. Dal canto nostro, il Ravenna scenderà in campo per comandare il gioco e per vincere, consapevoli che non sarà semplice». Flash personale, per chiudere: «Personalmente sono contento del mio rendimento e della stagione del Ravenna, anche perché ero stato fermo metà campionato per infortunio prima di trasferirmi e qui mi sono ripreso molto bene».
