Calcio D, Pistoiese-Forlì non è stata omologata

Il Forlì ha vinto meritatamente sul campo domenica contro la Pistoiese, e con un rotondo 0-2 se proprio si vuole essere precisi. Eppure ieri è arrivata l’ufficializzazione del fatto che la partita non è ancora stata omologata. Nella giornata di martedì, infatti, i toscani hanno presentato ricorso ed il giudice sportivo ha quindi rimandato il giudizio.

Il fatto incriminato

Tutto ruota intorno a due avvenimenti ben distanti nel match. Il primo risulta essere nei cinque secondi che vanno dal fischio del rigore all’ammonizione del terzino sinistro. Il fallo è nettamente commesso da Biagioni e per il direttore di gara Nicolò Rodigari non ci sono stati dubbi. Nel prosieguo della diagonale difensiva arriva Arcuri che pochi istanti dopo viene ammonito. Non è chiaro se il giocatore viene ammonito per proteste o per un errore visto che ormai si trovava nel vivo dell’azione.

Il problema assume ancor maggior peso quando alla metà del secondo tempo Arcuri ferma una ripartenza del Forlì. Cartellino giallo inevitabile, il secondo, che gli regala l’uscita anticipata dal manto erboso.

Il punto della Pistoiese

La Pistoiese, che intanto ha anche esonerato Cascione e ha virato su Consonni, valuta sbagliata la decisione sul calcio di rigore con l’ammonizione avvenuta per errore. Se l’arbitro dovesse ammettere il suo errore si procederebbe con la ripetizione della sfida. Se invece l’ammonizione dovesse essere confermata ad Arcuri (unica soluzione possibile per proteste), tutto sarebbe omologato.

Il Forlì aspetta

Nessuna dichiarazione ufficiale è stata rilasciata dal Forlì che per il momento prosegue come se nulla fosse successo.

Il precedente

Un caso simile era successo nel settembre 2010. Il Cesena in Serie A sfidava al Manuzzi il Lecce. Per un fallo su Munari al limite dell’area venne erroneamente punito Colucci, già ammonito quindi espulso, al posto di Nagatomo. Rocchi ammise l’errore e venne quindi tolta la squalifica all’allora capitano bianconero.

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