Calcio D, Lo Duca: "Rimini, io sto bene e sono pronto"

La prima notizia, per nulla scontata, è che Lorenzo Lo Duca per la trasferta in programma domani nel covo del Real Forte Querceta ci sarà. Il giovane difensore siciliano ha smaltito completamente il problema muscolare che l’affliggeva e quindi a Forte dei Marmi potrà rispondere alla chiamata del tecnico Gaburro: «Ho recuperato in pieno, sto bene, io ci sono» dice serenamente il terzino del Rimini.

Poi si passa al tormentone del momento: il duello tra Rimini e Ravenna, che non impensierisce più di tanto il talento di proprietà del Catania: «Nessuna tensione, per carità. Anzi, c’è tanta voglia di continuare quello che stiamo facendo. Dobbiamo semplicemente guardare solo a noi stessi, la strada che stiamo seguendo è quella giusta e alla fine si vedranno i risultati».

Dunque, ricapitolando: Lo Duca presente, Deratti presente, si profila una bella concorrenza sulla fascia destra: «Da quando è arrivato – sottolinea il difensore siciliano – Deratti ha fatto bene, la concorrenza fa sempre bene, ti aiuta a crescere e migliorare». Quindi anche qui nessun problema.

Nel duello al vertice con il Ravenna la squadra biancorossa può proporre, anche grazie a Lo Duca, una fase difensiva nettamente migliorata: «Sì, abbiamo iniziato a limitare gli errori sulle palle inattive, ci è servito un po’ di tempo e tanti allenamenti, però ora possiamo contare su una difesa ancora più solida e stiamo migliorando sempre di più».

Dopo due terzi del campionato, il bilancio è decisamente positivo per Lo Duca, anche se il siciliano non si vuole di certo fermarsi qui: «Sono contento, ma non devo certo ritenermi appagato e neppure arrivato: mancano ancora 13 partite e c’è tanto ancora da dimostrare. Anche la mia famiglia e i miei amici mi hanno fatto i complimenti, ma la strada è ancora molto lunga».

C’è un problema da risolvere, quello di fare bene, sotto forma di risultati, anche contro le piccole squadre, oltre che con le big del Girone D: «Contro il Rimini le più piccole danno veramente tutto: di fronte si trovano la capolista e quindi giocano in undici sotto la linea della palla e non ti vengono a pressare. Non è facile, soprattutto mentalmente, affrontarle. Ma noi dobbiamo essere sempre decisi e determinati, contro una forte o una più in basso di noi».

Quindi sotto con il Real Forte Querceta: «All’andata abbiamo affrontato una squadra molto ben organizzata, non sarà una partita facile. In D ci sono tante squadre difficili da affrontare, soprattutto in trasferta, dovremo essere molto determinati».

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