Calcio D, il Rimini e un’opzione su Andreis per il futuro

Solo buone notizie per il tecnico Marco Gaburro a 10 giornate dalla fine del campionato.

Opzione su Andreis

La prima riguarda Simone Andreis, il centrocampista under classe 2001, che è stato fino adesso uno dei pezzi pregiati del Rimini. La mezzala, uscita malconcia qualche settimana fa in allenamento dopo uno scontro con Germinale, sta smaltendo la botta alla caviglia e a quanto pare sono aumentate decisamente le speranze di vederlo in campo il 10 aprile per la trasferta al Benelli contro il Ravenna. Una gara che almeno sulla carta dovrebbe valere un bel pezzo di campionato. L’ex Entella ha gettato via le stampelle e ora comincerà a mettere benzina nella gambe per il recupero con vista Ravenna. Ma su Andreis c’è un’altra novità: il Rimini si è portato avanti in ottica futura sull’ex giocatore dell’Entella e ha strappato un’opzione che lo mette in posizione di vantaggio quando a fine stagione ci si siederà al tavolo per discutere della conferma o meno. È chiaro che molto dipenderà dall’esito finale del campionato perché in caso di serie D Andreis se ne andrà e probabilmente tornerà in Liguria, ma in caso di promozione in serie C la forte mezzala resterà in riva all’Adriatico.

Greselin affaticato

La sua assenza nell’amichevole con il Cattolica di venerdì aveva fatto suonare un piccolo allarme. Di questi tempi del resto il Rimini vanta qualche credito nei confronti della dea bendata visto che sono già in infermeria Tomassini (sta migliorando), Andreis, Contessa senza contare la pioggia di squalifiche abbattutasi prima della sfida di Correggio quando sono rimati fuori Mencagli, Gabbianelli e lo stesso Greselin. Ma l’ex Giana ha saltato il test con i giallorossi solo a causa di un affaticamento. Nulla di grave insomma tanto che si conta di vederlo in campo lunedì pomeriggio allo stadio Romeo Neri quando la capolista riprenderà gli allenamenti dopo i due giorni di assoluto riposo concessi da Gaburro.

Squadra in salute

Questo vuol dire che Greselin sarà al suo posto sabato prossimo quando arriverà il Mezzolara, la prima squadra ad aver dato un dispiacere al Rimini battendolo per 2-1 nella sfida d’andata (l’altra formazione è stata il Ghiviborgo). Il galoppo con il Cattolica ha confermato che il Rimini sta bene. Il tecnico biancorosso ha fatto ruotare tutti gli uomini a disposizione nell’arco dei 90 minuti dando spazio a chi di solito gioca meno soprattutto nel primo tempo con Piretro finalmente tra i pali. Bene Arlotti il cui infortunio al ginocchio pare ormai un lontano ricordo, bene Piscitella e Callegaro (quest’ultimo ancora in gol). Insomma il Rimini c’è per la volatona finale forte di un +5 sul Ravenna che non dà tranquillità assoluta ma non è neppure poco.

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