Il Forlì sta trattando il ritorno in Romagna di Andrea Zammarchi, classe 2000, esterno destro o seconda punta, cresciuto nelle giovanili del Cesena e nell’ultimo campionato a Roma City, dopo aver giocato la prima parte di stagione con la maglia della Recanatese. Ma l’annata più prolifica è stata disputata con il Tolentino (2021/2022, 31 presenze e 9 gol) e prima ancora si è fatto apprezzare nel biennio a Campobasso. Per l’attacco appare invece sfumato il possibile ritorno del 34nne Nicola Ferrari che ha una lunga fila di estimatori in piazze molto ambiziose ma che alla fine sceglierà fra la permanenza alla Casertana oppure il passaggio ad una big da scegliere tra Livorno, Piacenza e Sambenedettese. Per l’Under del reparto avanzato il Forlì potrebbe pescare ancora nel serbatoio della Sammaurese squadra con cui ha disputato l’ultimo campionato: è il caso dell’ala sinistra Daniel Barbatosta un 2004 con il cartellino che però è di proprietà del Rimini. Si allunga il calvario di Erik Amedeo Ballardini in attesa di conoscere la data dell’operazione al ginocchio sinistro da parte del professor Lo Presti. In difesa dopo l’arrivo di Maggioli resta in stand by la posizione di Maini mentre il portiere De Gori (21 presenze nell’ultimo campionato) è ad un passo dal Medicina in Eccellenza. Nel frattempo c’è una cessione di prestigio da parte del Forlì che ha ufficializzato il trasferimento di Samuele Gori, classe 2007 (cresciuto nel settore giovanile), al Bologna dove giocherà nella formazione Under 17.
Calcio D, il Forlì sulle tracce della punta Zammarchi
