Calcio D, il Cattolica riparte da Fiorenzuola
I tamponi hanno detto “sì”. Dopo la quarantena e la messa in “bolla”, il Cattolica Sg può tornare a giocare. Lo farà oggi alle 14.30 a Fiorenzuola nel recupero della 20ª giornata, rinviata per la positività di un giocatore giallorosso. Una partita non facile visto che la squadra emiliana è seconda a -5 dalla capolista Aglianese, questo significa che in caso di vittoria odierna arriverebbe a -2 rilanciandosi per la promozione diretta. Una partita che vedrà anche l’esordio, sulla panchina della Regina, del nuovo tecnico Matteo Vullo che “bagnerà” anche la sua prima in serie D. E lo farà proprio a Fiorenzuola dove lo scorso anno ha allenato la Juniores. «Riparto da dove avevo lasciato - sorride Vullo - rivedrò diverse facce amiche che saluterò con grande piacere poi sarò concentrato solo sul mio lavoro, come è giusto che sia. Intanto c’è un po’ di emozione quando parte una nuova avventura c’è sempre, ma di partite sulle spalle ne ho diverse. Anche se non in categoria, ma cambia poco».
In queste settimane di stop, Vullo e Galli hanno cercato di lavorare più sulla testa dei giocatori che sulla parte tecnico-tattica. «Devo dire che nonostante le avversità e i problemi che abbiamo incontrato, i ragazzi sono stati eccezionali. Tutti hanno dato il massimo allenandosi sodo. Ma sulla forza e sulla moralità del gruppo non avevo dubbi. Tanto che con Galli abbiamo deciso di non modificare quasi nulla dal punto di vista tattico, anche perché la squadra, nelle ultime uscite, ha fatto molto bene. I ragazzi devono giocare senza paura, credere di più in loro stessi e dare tutto dal primo secondo al fischio finale, senza perdere mai la concentrazione».
Chiaro anche il copione che il Cattolica dovrà seguire. «Non possiamo difenderci e basta perché prima o poi il gol arriverebbe. Dobbiamo giocare il nostro calcio, consapevoli che dall’altra parte ci sarà una squadra, ben costruita, fisica, con automatismi oliati quasi alla perfezione. Ma nella condizione in cui siamo non possiamo permetterci di pensare a portare a casa la pelle: dobbiamo iniziare a vincere».
Vullo non avrà Rizzitelli e Merlonghi, almeno dall’inizio.