È stato un Rimini molto intenso quello che ha piegato 3-0 la Tritium e l’allenatore Marco Gaburro nella sua analisi è sempre molto lucido.
«Mi aspettavo una partita di questo tipo, a viso aperto con una squadra aggressiva, d’altro canto noi non aspettiamo l’avversario. Il primo tempo è stato piacevole e pieno di ribaltamenti di fronte con rimi alti, il secondo invece più nervoso e spezzettato però anche chi è entrato ha dato intensità. Fino al 3-0 comunque la gara è rimasta viva, sapevamo che si trattava di una trasferta insidiosa: ci prendiamo i tre punti e una prestazione incoraggiante, adesso azzeriamo tutto e ci concentriamo per il derby con il Forlì».
Federico Mencagli, che ha raggiunto quota nove reti ed è quindi a un passo dalla doppia cifra, è il ritratto della felicità.
«È un gol importante a livello personale e per la squadra perché ha permesso di sbloccare una partita non semplice. Dobbiamo guardare solo in casa nostra e cercare di mantenere questa media punti, abbiamo dato un’altra grande risposta».
Una prodezza il 2-0 di Jacopo Deratti: «È una grande emozione, non so neanch’io com’è venuta, ho pensato dentro di me, o la va o la spacca. Ho sfogato tutta la rabbia accumulata in questi mesi, dedico il gol prima di tutto alla mia famiglia». L.F.