Calcio D, Forlì: parte un mese da dentro o fuori
È arrivato il momento atteso in cui si decide il campionato. Un mese, 4 partite contro tutte le avversarie dirette nelle zone più nobili della classifica. Squadra con cui prendersi a sonori schiaffoni per vedere chi rimane in piedi e si porta a casa la vittoria del campionato. Si inizia oggi alle 14.30 al Morgagni contro il Carpi. Poi trasferta a Gorgonzola contro la Giana Erminio, in casa contro la Pistoiese e a Lodi contro il Fanfulla. Un passo alla volta per riscrivere la storia recente di una società che per forza di cosa ora sogna.
In un clima disteso e festoso Mattia Graffiedi lancia così i suoi ragazzi: «Visto che siamo in tema, se dovessi paragonare la mia squadra ad una canzone direi “Vita spericolata” di Vasco Rossi. Siamo partiti fortissimo e poi vissuto tra alti e bassi, ma siamo comunque nella miglior posizione possibile. Se siamo arrivati sino a questo punto ce lo siamo anche meritato e adesso se si vuole alzare ancora di più l’asticella e puntare in avanti sono queste le partite in cui dimostrare davvero qualcosa di importante. Per noi questa rimane una gara importante, spero che possa esserci tanta gente a sostenere una squadra che gioca oggettivamente bene e diverte».
Poi Graffiedi continua andando ad analizzare gli avversari, sottolineandone il valore a tutto campo: «Gli emiliani sono una squadra fortissima costruita in estate per puntare alla vittoria. Nel corso dell’anno il Carpi ha cambiato allenatore, senza raccogliere fino in fondo i frutti del suo valore. È comunque ancora in lotta, la situazione è aperta e può ancora succedere di tutto. Ci aspetta dunque una partita molto difficile contro una squadra che vorrà affrontare al meglio un match decisivo».
Pochi i dubbi di formazione alla vigilia, con squalificati che vanno e vengono e tempi di recupero di una pedina fondamentale che si allungano.
«Cognigni farà una visita all’inizio della prossima settimana e da lì avremo chiari i tempi di recupero, non mi aspetto di averlo a disposizione per altre due settimane. Perdiamo anche Elia Ballardini che si è fermato nella rifinitura di mercoledì e Guerra la cui distorsione alla caviglia ci preoccupa. È squalificato Pari, mentre rientra in gruppo Piva dopo aver scontato il turno forzato per il rosso di Corticella. Sono comunque soddisfatto per l’andamento della squadra che sta abbastanza bene fisicamente».