Calcio D, Forlì: buttata un'occasione d'oro

Domenica a Budrio il Forlì ha giocato male, ha preso le botte ed è pure stato ammonito. Questo il riassunto morale di un pomeriggio nero concluso con un bello 0 alla voce punti conquistati. Oggi a mente fredda è giusto porsi a metà, tra una grande occasiona persa ed una lezione da prendere su, esattamente come è arrivata.

Mangiarsi le unghie

La giornata di domenica per come si è sviluppata era uno di quei bocconi succulenti da azzannare. Tante delle dirette concorrenti nelle zone più nobili della classifica hanno rallentato la loro corsa. La Giana Erminio non è andata oltre l’1-1 con il Lentigione ed i biancorossi con i 3 punti si sarebbero addirittura trovati in testa. Presto per iniziare a fare discorsi sin troppo avventati, ma pensare in grande oggi non costa nulla e vivere una stagione guardando sempre e comunque all’insù è tutto quello che serve ad un ambiente che sta lentamente ritrovando passione.

Una lezione da prendere

Per fare campionato di vertice serviranno a prescindere prestazioni nettamente migliori dal punto di vista tecnico. A Budrio il Forlì non è mai riuscito a superare la pressione avversaria finendo con un’infinità di errori. La più brutta partita in questa stagione deve ricordare che serve ogni tanto cambiar passo per arrivare a pareggiare l’intensità e l’agonismo degli avversari. Saper soffrire senza produrre gioco, conquistando comunque punti, è l’unico step che manca al Forlì. Nelle due peggiori uscite sono infatti sempre arrivate sconfitte.

Bollettino medico

Quanto all’infermeria c’è un grande obiettivo per questa settimana: svuotarla del tutto o quasi. Sembra cosa fatta il rientro di Maini che ha risolto il problema al polpaccio tanto che tornerà a lavorare con il gruppo e dovrebbe essere della partita domenica in casa contro il Real Forte Querceta. Sulla via del recupero anche Francesco Piva che dopo la frattura al perone ha trovato minuti sabato nella sfida della Juniores in casa contro il Lentigione e via via verrà inserito in gruppo allungando le rotazioni a centrocampo. Discorso un po’ diverso per Elia Ballardini, la cui infiammazione al ginocchio destro lo tiene lontano dal campo da un mese. Il centrocampista continua ad allenarsi a parte e forse alla fine della settimana potrà iniziare a lavorare con il resto della squadra.

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