Dalla scrivania al campo è in corso una rivoluzione silenziosa nel Forlì. Congedati il diesse Sandro Cangini e l’allenatore Mattia Graffiedi, il responsabile del settore giovanile Paolo Romani e l’addetto stampa Danilo Salvato. Tutte caselle già riempite con Cristiano Protti diesse e Marco Martini allenatore, entrambi arrivati dalla Sammaurese. A dirigere il settore giovanile c’è Sergio Domini, 62enne e l’esperienza di 130 partite in serie A con le maglie di Brescia, Lazio, Roma e Cesena mentre alla comunicazione il nuovo responsabile è l’ex collaboratore del Corriere Romagna Francesco Zambianchi.
La colonia della Sammaurese a Forlì è destinata ad implementarsi nei numeri ed al binomio direttore-allenatore seguiranno altri giocatori che però diventeranno ufficiali solo verso metà luglio. A guidare l’attacco dei Galletti è pronto Mario Merlonghi 35 anni compiuti che con la maglia della Sammaurese ha realizzato, nell’ultimo biennio, 33 gol in 75 partite. Nel viaggio lungo la via Emilia sarà accompagnato dal 27enne centrocampista Riccardo Gaiola e dall’esterno di fascia 24enne Gabriele Masini. Dopo prelievi così numerosi e di eccellente qualità, il Forlì potrebbe ricompensare la Sammaurese con il portiere del 2003 Riccardo Ravaioli ed il difensore Davide Sedioli reduce da uno stop per l’infortunio al ginocchio che l’ha costretto ai box da gennaio. Se l’arrivo di Gaiola è il preludio all’addio di Scalini gli altri tasselli del mosaico sono ancora da comporre. Iniziando dai centrali di difesa con Maini che forte delle molte richieste ricevute chiede, per sposare nuovamente il progetto, l’allestimento di una squadra competitiva in grado di lottare stabilmente per le prime posizioni. A centrocampo molto ruota intorno al destino dei fratelli Elia ed Erik Ballardini ed al beniamino della tifoseria, Paolo Rrapaj che ambisce al salto in Lega Pro da cui al momento ha ricevuto attenzioni da concretizzare. L’attacco rischia di perdere sia Nico Manara che il Forlì vorrebbe trattenere e Lorenzo Caprioni che ha mercato anche fuori regione. Poi c’è il capitolo under dove il Forlì vorrebbe valorizzare quelli del settore giovanile.