Calcio D, Dossena: "Bravo Ravenna, potevi anche fare più gol" - Gallery

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Era anche la partita del ricordo, quella giocata ieri al Benelli. Il ricordo era quello di Vittorio Mero, uno degli ex più amati di sempre dalla tifoseria giallorossa. In campo, la squadra di Dossena ne ha onorato al meglio il ricordo con una vittoria limpida e a tratti spettacolare, sugli spalti poi è accaduta la stessa cosa. Ovvero, un omaggio significativo e sentito: “Si sciolgono i gruppi ma non la mentalità, Vittorio Mero orgoglio della città” era infatti lo striscione che compariva nella Curva dedicata a uno degli ex più amati, mentre prima della partita il Centro Coordinamento l’ha ricordato con un mazzo di fiori deposto davanti alla curva.


Andrea Dossena non può che essere soddisfatto della prestazione offerta dai suoi dopo un mese di stop, per metà previsto ma per il resto forzato, perché la squadra è stata concreta e viva dall’inizio alla fine, svista del pareggio ospite a parte. «Credo che nell’analisi della gara - dice il tecnico lombardo - noi abbiamo concesso solo 15 minuti al Ghiviborgo verso la fine del primo tempo, anche se poi il loro gol è arrivato con una svista nostra. Comunque, rispetto alle altre squadre di bassa classifica il Ghiviborgo si è dimostrato più all'altezza secondo me. Eravamo partiti molto bene però, dopo l'infortunio dell'1-1, non era facile riprendere il filo del gioco subìto a inizio del secondo tempo. Mi sono piaciuti tutti e anche i ragazzi che sono entrati nel secondo tempo, adesso festeggiamo la vittoria e da domani ripartiamo a lavorare».
Rispetto ad altre occasioni, il Ravenna non ha affatto sofferto l’episodio negativo. «Alla fine potevamo segnare di più ma è sempre importante arrivare spesso in zona gol, con i ragazzi che mostrano di divertirsi giocando e anche sul 3-1 non hanno mai smesso di cercare di fare male. In panchina ero abbastanza tranquillo nel secondo tempo, una volta che abbiamo iniziato anche a lavorare bene sulla fascia destra. I ragazzi del resto sono eccezionali e si allenano sempre molto bene, non posso che essere contento di questo, ogni settimana. C'era il big match tra le due squadre che ci precedono in classifica ma non vado al di là del risultato maturato e guardo avanti. Il bilancio dell’andata è positivo, nel ritorno dovremo cercare di commettere meno errori».

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