Calcio D, D'Alterio: "Rimini, hai solo due vere rivali"

Salvatore D'Alterio, come vive il Rimini questo periodo delicato?

«È sempre complicato quando c'è un clima di incertezza, di fatto non sappiamo quando torneremo ufficialmente a giocare. Nonostante tutto i ragazzi si allenano sempre bene, cerchiamo di tenere il ritmo alto anche se potrei capire un piccolo rilassamento a livello mentale magari nell'inconscio. Speriamo piuttosto si risolvi al più presto questa situazione».

Siete stati costretti a cambiare più volte i programmi?

«Ovviamente, perché in teoria avremmo dovuto giocare prima con il Lentigione e poi con il Ghiviborgo ma entrambe le gare sono state rinviate. Non sappiamo se riusciremo ad anticipare il recupero contro i toscani a domenica, questo potrebbe ulteriormente cambiare le carte in tavola. Purtroppo non possiamo dare lunghe scadenze, lavoriamo alla giornata dividendo la parte atletica con quella tattica».

Come procede la sua prima esperienza da vice-Gaburro?

«Tra me e il mister c'è molta sintonia, ci confrontiamo e il lavoro viene suddiviso ma sempre in maniera programmata. L'ho conosciuto in estate e ho subito avuto impressioni positive, direi che sta andando oltre ogni più rosea previsione».

Cosa sente di poter imparare da lui e viceversa?

«Ho tanto da imparare da lui, ha un'esperienza di oltre 25 anni: la parte gestionale, la preparazione della gara, l'analisi delle avversarie con il computer, i discorsi. D'altro canto io ho sempre vissuto il campo da giocatore, quindi posso dare qualche input perché magari certe situazioni le ho provate sulla mia pelle».

Diventare primo allenatore in futuro è un suo obiettivo?

«Certamente, ma bisogna procedere un passo alla volta, ognuno di noi fa la gavetta, adesso è come se fossi un giocatore under. È la mia seconda esperienza, nella passata stagione ero ad Andria, finora sono sempre stato in società importanti».

Cosa ne pensa del gruppo biancorosso e che 2022 si aspetta?

«Il gruppo è fantastico, dopo il mercato sono rimasti gli stessi giocatori, è la dimostrazione di quanto sia valido. Il 2021 l’abbiamo chiuso benissimo ma ci attende una ripresa di fuoco».

Rimini, Lentigione e Ravenna: è lotta a tre per la promozione?

«Sì, non vedo altre rivali e ce la giocheremo».

La squadra, a voler trovare il pelo nell'uovo, visto che è la miglior difesa del campionato, ha mostrato qualche difficoltà sulle palle inattive. Che spiegazioni si è dato?

«Negli ultimi anni c'è la moda di marcare a zona, noi in alcune circostanze abbiamo provato anche a lavorare sulla marcatura a uomo ma il risultato non è cambiato. Penso sia più che altro un problema di attenzione, poi possiamo anche modificare qualcosa a livello di disposizione».

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