Il Giudice Sportivo della Serie D ha punito pesantemente il Sant’Angelo dopo la turbolenta sfida con lo United Riccione che ha generato grandi polemiche. Questo il comunicato ufficiale: “Ammenda di euro 2.500,00 e una gara a porte chiuse al Sant’Angelo per avere propri sostenitori, nel corso della gara, lanciato un tubo di plastica sul terreno di gioco che sfiorava un calciatore avversario. I medesimi, nel corso del secondo tempo ed in più occasioni, profferivano espressioni discriminatorie per motivi di razza all’indirizzo di alcuni calciatori di colore della squadra avversaria creando una situazione di tensione tra il pubblico presente in tribuna”. Squalificato inoltre fino al 30 giugno 2023 il dirigente Gianmarco Sorrentino perchè “allontanato per aver fatto indebito ingresso sul terreno di gioco ritardando la ripresa della gara e profferendo espressioni offensive all’indirizzo di un calciatore e della panchina avversaria, al termine della gara, dopo essere entrato nuovamente sul terreno di gioco, protestava all’indirizzo di un tesserato avversario e lo colpiva con un violento calcio al petto contribuendo ad alimentare disordini tra i sostenitori”.
Calcio D, caso Riccione: cori razzisti e un tubo di plastica lanciato in campo: Sant’Angelo stangato dal giudice sportivo
