Calcio D, Ballardini torna a Ravenna da capitano del Forlì
E’ la settimana di Elia Ballardini. Il jolly del Forlì domenica sfiderà il “suo” Ravenna. Dopo essere passato da Cesena, Bellaria, Carrarese, Entella e Santarcangelo, nel 2014 Ballardini è tornato a casa, nella sua Ravenna, vincendo il campionato di Eccellenza come capitano e continuando a vincere anche l’anno seguente in Serie D. In totale 85 le presenze in campionato con la maglia del Ravenna, spalmate su quattro stagioni, con un totale di 12 gol: 2 in 16 partite in Eccellenza, 10 in 53 partite in Serie D, nessuna rete nelle 16 gare disputate in Serie C. Domenica, dunque, il derby nel derby nello stadio che è stato suo e nella sua città, della quale ha bei ricordi, ma anche qualche piccola remora: «A Ravenna sono arrivato dopo aver assaggiato il professionismo. È stata una bella scommessa rimettermi in gioco in Eccellenza nella squadra della mia città. Però, alla fine, sono stato ripagato». A Ravenna giocò soprattutto come centrocampista esterno. Giocatore duttile e adattabile, è sempre riuscito a mettere la sua fisicità e il suo agonismo a disposizione della squadra. Però non ci sono state solo cose belle: «Ci sono state anche alcune delusioni, come il grave infortunio che ho avuto e l’essersi lasciati come se nulla fosse mai successo». Domenica Ballardini ha un unico obiettivo: «Sarà una bella sfida tornare al Benelli dove ho amici tra i tifosi e l’atmosfera mi ricorda sempre quando da piccolo andavo a tifare sugli spalti. Da avversario sarà comunque una bella emozione ma io una volta che entro in campo non mi guardo attorno. Lo stadio e il pubblico sarà un primo impatto, dopo non mi cambierà nulla. Si gioca per portare a casa la partita. Per me il Ravenna è stata una bella scommessa, che ho voluto fare e che ho vinto. Perché ho dato il mio massimo. Conquistare nella mia città due promozioni dall’Eccellenza alla Serie C nel giro di tre stagioni è stato un motivo di orgoglio». Un flash sul presente che non lo abbatte: «Contro la Tritium abbiamo fatto una buona gara ad intermittenza, ma siamo una squadra che al momento ha tanti giocatori forti fuori ed altri importanti che stanno rientrando in condizione».