Calcio D, Antonini Lui: "Ravenna, ora i play-off per chiudere al meglio un'ottima stagione"

Quasi sul gong della stagione regolare è tornato al gol, con la specialità della casa, Matias Antonini Lui, l’uomo che risolve di testa sfruttando i calci piazzati. Quasi sul gong perché, almeno a sentire i (giusti) propositi di Andrea Dossena, tra cinque giorni nella gara ininfluente sul campo del Ghiviborgo quelli che hanno tirato la carretta dall’inizio della stagione riposeranno in attesa dei play-off. E sul fatto che Antonini Lui, insostituibile leader difensivo di questo Ravenna approdato al secondo posto con numeri da record (Rimini a parte, ovviamente), abbia tirato sempre carro e buoi non ci piove proprio. Quindi, per sicurezza prima del meritato riposo, Antonini Lui ha sbloccato presto una partita che domenica scorsa avrebbe potuto riservare le solite insidie se il Ravenna non avesse trovato quel vantaggio che ha costretto il Borgo San Donnino e non tentare invece alcun tipo di barricata.


Secondo posto ok

Il centrale brasiliano torna sull’ultima vittoria, ma non solo: «Ogni partita andrebbe indirizzata presto – dice - perché possa finire poi bene, noi siamo stati bravi a farlo in tempi rapidi e poi a raddoppiare prima del riposo. Siamo un po’ calati di ritmo nella ripresa e loro hanno provato a riaprirla, come del resto era scontato che avrebbero fatto, però abbiamo tenuto il risultato bene e per questa volta è andata bene così. Il caldo? Ora può iniziare ad incidere, ma bisogna adattarsi e lo stiamo facendo. Io penso che si tratti anche di una questione mentale, restando concentrati e non pensando alla temperatura a mio avviso non debbono esserci problemi di sorta».
Ravenna secondo, quindi, aspettando i play-off da giocare al Benelli: «Esatto, abbiamo messo in sicurezza il secondo posto, adesso giochiamo l’ultima e poi testa davvero ai play-off per chiudere bene una stagione eccellente. Una stagione iniziata già il 9 agosto e contraddistinta dal fatto che abbiamo provato sempre e solo a vincere ogni partita, grazie alla mentalità acquisita giorno dopo giorno».
Chiusura con un primo bilancio, personale ma non solo: «Per quanto riguarda il mio campionato dico che è sempre normale pretendere di fare ancora meglio, evitando qualche errore in generale, però che sono soddisfatto di me e di tutti i miei compagni, perché abbiamo sempre lavorato bene crescendo gradualmente. Ci è sempre piaciuto allenarci assieme con il massimo impegno, lo faremo anche nelle prossime settimane ovviamente».

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