Calcio D, Amedeo Ballardini: "Forlì pronto a reagire"
Il primo sgambetto della stagione è arrivato in maniera piuttosto inaspettata. La falcata dei biancorossi assomigliava da vicino a quella di Eliud Kipchoge, recordman in maratona, di quelle inarrestabili e bellissime per gli occhi. Ripartire è la sfida più grande in queste ore che porteranno all’ennesimo turno infrasettimanale, domani a Bagnolo alle 15.
Si sa che dalla capacità di uscire dalle difficoltà si misurano i grandi gruppi. Spazzare via una prestazione negativa sotto tutti i punti di vista non è mai semplice, ma il Forlì se vuole lottare tra le grandi del campionato deve saperlo fare. In questo può aiutare l’età media piuttosto giovane del gruppo e la mentalità ben poco catastrofista, quanto piuttosto realista del suo allenatore Mattia Graffiedi. Lui dovrà evitare le difficoltà in serie, storicamente grande cruccio di un ambiente che nel recente passato si è sempre sfaldato davanti ai primi campanelli d’allarme. Il tutto unito alla condizione fisica in leggerissima discesa dopo i tantissimi impegni di questo inizio di stagione.
Lo sa bene anche Amedeo Ballardini. «È stata una prestazione sottotono soprattutto sotto l’aspetto del gioco. Non siamo riusciti ad avere quella fluidità che avevamo messo in mostra nelle prime partita. Non mi sembra però che gli avversari abbiano avuto grandi occasioni. Sono arrivati una mezza volta nell’area di rigore e purtroppo abbiamo pagato carissimo il nostro errore. Nonostante tutto siamo comunque arrivati tante volte vicini al gol, poi quando non si fa gol, gli episodi ti possono girare a sfavore».
Poi Ballardini continua difendendo a spada tratta il gruppo e guardando con fiducia ai prossimi appuntamenti. «Non dobbiamo cercare alibi e pensare che questa partita tolga quanto di buono avevamo fatto sin qui. Io rimango fiducioso perché questa squadra ha dimostrato di aver valori e saremo pronti a dimostrarlo. Il gruppo è unito. Quello che ho visto in campo sono undici giocatori, più quelli entrati dalla panchina che hanno dato tutto per 90’. Sotto il punto di vista dell’atteggiamento non possiamo recriminare nulla. Avremo una reazione sin dalla prossima partita, ne sono certo».