Calcio C, Viali fischia l'arbitro e si dice "Orgoglioso del Cesena"

Seconda sconfitta consecutiva per il Cesena, che, già in formazione rimaneggiata per le assenze di sei titolari (Gonnelli, Favale, Ardizzone, Bortolussi, Caturano e Russini), paga ancora una volta due suoi gravi errori come il fallo da rigore di Tonetto e il rosso a Maddaloni ma paga anche le gravi incertezze dell'arbitro Luca Ricci di Firenze. Così il tecnico William Viali: "Onestamente nel primo tempo il Cesena ha fatto un'ottima partita e siamo andati sotto la prima volta in cui la Triestina si è affacciata nella nostra area. Ed è stato un episodio particolare, un rigore che avete visto tutti". Il tecnico si riferisce al fatto che l'arbitro prima ha concesso fallo fuori area per il Cesena per il tocco di Petrella su Tonetto e poi, invitato dai giocatori di casa ad andare dall'assistente, ha cambiato idea, assegnando il rigore ai giuliani per il successivo intervento falloso di Tonetto su Petrella avvenuto sulla riga dell'area. Più marcate le proteste sul 2-0: "L'errore che noi non dovevamo fare era quello di far battere velocemente la punizione da Giorico, però Giorico la batte velocemente perché la palla è in movimento, quindi si doveva fermare il gioco. L'espulsione di Maddaloni? Era davanti a me e l'ho vista molto bene: ha dato una spallata normalissima per rallentare la corsa di Gomez, il rosso è assurdo. Uno che vede bene l'azione non estrae mai il rosso per una situazione normalissima come quella. Mi scoccia soprattutto per la sua assenza contro il Perugia". E chiude con un elogio alla squadra: "Io sono orgoglioso del mio Cesena, anche oggi in dieci abbiamo reagito, segnando un gol. Niente mi preoccupa vedendo giocare la mia squadra".

Questi i voti del Corriere Romagna: Nardi 6.5; Longo 6, Maddaloni 4.5, Ciofi 6, Tonetto 5 (14’ st Zappella 6); Capellini 5 (14’ st Nanni 5), Petermann 5.5 (34’ st Collocolo 6.5), Steffè 6; Borello 5, Zecca 5 (30’ st L. Ricci n.g.), Capanni 6 (34’ st Sala n.g.).