Calcio C, una serie di esami tosti per la rivelazione Imolese

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Gubbio, Reggiana, Modena e Pescara. Le quattro partite al Romeo Galli che attendono l’Imolese da qui al giro di boa fanno capire come il bello, per la squadra di Gaetano Fontana, debba ancora arrivare. Dopo la sconfitta di domenica in casa della nobile decaduta Entella, la formazione rossoblù ha ripreso ieri gli allenamenti in vista della sfida di domenica contro il Gubbio (quando mancherà D’Alena per squalifica), primo match di una serie piuttosto impegnativa.

La nobiltà al Romeo Galli

Quattro gare casalinghe che metteranno i rossoblù di fronte alla “nobiltà” di questo girone visto che si sta parlando di 3 delle candidate alla promozione e di una squadra come il Gubbio che ha messo in mano a Torrente una formazione da play-off senza se e senza ma: quattro sfide alle quali l’Imolese arriva con 18 punti, una quota inattesa ottenuta dal gruppo diretto da Fontana.

Un atteggiamento differente

Un gruppo che a Chiavari ha confermato di aver imparato la lezione delle precedenti sconfitte, in particolare di quelle con Ancona e Carrarese nelle quali mancò quell’atteggiamento che ha portato i rossoblù all’attuale 7° posto in classifica. Se può esserci un passo avanti in una sconfitta, ecco quella di Chiavari è stato fatto nell’atteggiamento con il quale Rinaldi e soci hanno affrontato la gara, ovvero quello di una squadra che prova a cavalcare l’onda dell’entusiasmo dei 7 punti nelle 3 partite precedenti e che nella ripresa, pur sotto di una rete, riprende il filo del discorso per provare a raddrizzare la partita. Detto che quella con la Lucchese di inizio stagione era inficiata dallo “stiamo lavorando per voi” appeso al cancello del Bacchilega ad agosto, il passo avanti nella sconfitta rispetto alle altre due precedenti con Ancona e Carrarese è stato evidente anche considerando chi c’era dall’altra parte, ovvero un’Entella che era all’ultima chiamata prima della depressione da “obiettivo ritorno in B” sfumato. Niente black-out ripetuti dei singoli come ad Ancona o generalizzati di squadra come era capitato con la Carrarese.

Sfide-salvezza in trasferta

Se in casa in quel che rimane del 2021 affronterà i quartieri alti, da qui alla sosta natalizia, invece, l’Imolese giocherà in trasferta quattro sfide (contro Montevarchi, Fermana, Vis Pesaro e Lucchese nella 1ª giornata di ritorno del 22 dicembre).

Sono partite che non possono non essere catalogate come sfide-salvezza, al di là della situazione attuale di classifica dei rossoblù.

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