Calcio C, Sandri è pronto a illuminare il Rimini

Non c’è mai stato tanto Piemonte come nelle ultime ore per il Rimini. Roba importante, da far cambiare il verso alla stagione. Martedì sera il successo ad Alessandria che rilancia i biancorossi, in contemporanea la firma di Mattia Sandri, classe 2001, regista di qualità proveniente dal Potenza, ma di Saluzzo. E curiosamente sono due ora i giocatori nati a Saluzzo in forza al Rimini, perché oltre al neo arrivato c’era già anche Matteo Rossetti.

Trattativa lampo

«Non lo sapevo – ammette Sandri – ci siamo conosciuti questa mattina, lui però è di Cavour, venti minuti da casa mia, a Saluzzo ci è solo nato. A grandi linee conoscevo già Zaccagno perché anche lui ha fatto le giovanili al Torino e Gigli che ha giocato l’anno scorso con me a Potenza». Sandri racconta come si è sviluppata la trattativa che l’ha portato in Riviera in poche ore: «Due giorni fa mi ha chiamato il mio direttore a Potenza, mi ha detto che si era aperta la possibilità di andare al Rimini, io sapevo dell’interesse del direttore sportivo Maniero, ci ho pensato un attimo e poi ho deciso di venire qui. Sono contento perché il Rimini è una società storica, blasonata, è una piazza importante, non ci ho pensato su troppo».

Poi Sandri rivela: «Avevo chiesto al Potenza di potermi avvicinare un po’ a casa, avevo la necessità di tornare su, ho aspettato fino all’ultimo è arrivato il Rimini con la sua proposta e ho accettato di buon grado».

Il 21enne piemontese prova a descriversi tecnicamente e tatticamente: «Sono un centrocampista, la mia ultima collocazione è stata quella del play basso, ma nelle giovanili del Torino ho giocato sempre da mezzala, sinistra o destra poco importa. Ho fatto tanti ruoli in realtà, ma la cosa che prediligo è il gioco offensivo, spingere in avanti, conquistare palla alta e andare al tiro, poi è chiaro che faccio anche la fase difensiva e se c’è da correre corro. Dipende da cosa mi chiederà il tecnico, a me piace giocare tra le linee, fare l’ultimo passaggio, e tirare i calci piazzati».

Un 2001 atipico nel senso che Sandri ha già accumulato tanta esperienza in serie C: «Ho già disputato 70 patite in questa categoria al Sud, sono giovane ma sono anche vecchio, tra virgolette, nel mio bagaglio personale ho avuto anche la fascia di capitano quest’anno. Sono qui per dare una mano per raggiungere le migliori posizioni possibili in classifica, non so quali, ma voglio guardare in avanti e cercare di vincere ogni partita».

Il neo regista, oltre alla squadra, dovrà conoscere anche il girone: «Ho provato martedì sera a guardare la partita dei miei nuovi compagni, non ho mai fatto questo girone, conosco bene i raggruppamenti C e A, ma vedo una buona intensità, è un campionato con squadre importanti, Reggiana, Cesena, Entella, Rimini, Gubbio e altre. Per questo sono contento di essere in Romagna».

Buono il primo impatto con la città: «Decisamente sono pronto a dare il meglio per questa società e per questi colori».

Ieri al Romeo Neriseduta defaticanteAl via la prevendita

Biancorossi subito in campo per preparare al meglio la sfida con il Gubbio in programma sabato alle ore 17.30 al Romeo Neri. Ieri mattina Gaburro ha radunato la truppa con una distinzione: chi ha giocato ad Alessandria ha svolto una seduta defaticante, il resto invece ha svolto un allenamento più intenso. Tutti presenti, a parte Delcarro che anche se era in tuta ovviamente è rimasto a guardare. Oggi si replica sempre allo stadio Romeo Neri, domani invece la rifinitura.

Ieri infine è cominciata la prevendita. I tagliandi saranno in vendita allo Store Rimini oggi e domani (10.30-12.30, 15.30-19), invece sabato solo al mattino (10.30-12.30) mentre al pomeriggio ai botteghini dello stadio (16-17.45, un quarto d’ora dopo l’inizio della partita). È possibile acquistare i biglietti anche nei centri autorizzati.

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