Gabriel Raimondi è balzato in prima fila come sostituto di Marco Gaburro. Ieri mattina ha cominciato a suonare in modo fragoroso il tam tam sul nuovo allenatore dei biancorossi che, è bene precisarlo, non è stato ancora scelto. In un primo momento si era fatto il nome di Ivan Maraia ex Pontedera e Lucchese, classe 1968, poi però lo stesso tecnico italo-svizzero si è affrettato a smentire la notizia nel pomeriggio ai giornalisti di Lucca: «Non sono mai stato contattato dal Rimini».
Quindi qualche ora dopo ecco piombare il nome di Gabriel Raimondi che corrisponde sicuramente a uno dei papabili a rilevare l’eredità lasciata da Gaburro.
La carriera di Raimondi
Nato a Clavaria in Argentina il 27 settembre 1977 Raimondi ha anche il passaporto italiano. Vanta un lungo passato come giocatore dove è stato anche capitano del Pisa, quindi una volta appesi gli scarpini al chiodo, è stato collaboratore tecnico di Sinisa Mihajlovic al Torino e al Bologna mentre da gennaio 2023 era all’Uruguay sempre nel ruolo di collaboratore tecnico del Ct Diego Alonso.
Così le sue parole durante la sua esperienza in terra felsinea raccolte dal Corriere di Bologna dove faceva luce su quelli che erano i suoi compiti: «Collaboro con Sinisa soprattutto sulla fase di non possesso, palle inattive comprese: preferisco assistant coach come termine, è vero che mi occupo soprattutto della difesa ma la collaborazione è a 360 gradi. Il mio lavoro sulla difesa nasce dal fatto che sono stato difensore ma anche dai tecnici che ho avuto che curavano tanto i particolari e hanno stimolato il mio interesse su questo aspetto: ne cito tre, Auteri, Sarri e Pagliari».
Addio Haveri
Intanto dopo un anno di trattativa, cominciata nel maggio 2022 al Borgo San Giuliano in un noto ristorante alla presenza del padre di Haveri e al procuratore Alex Pederzoli, il diesse Maniero e il Rimini hanno chiuso l’affare con il Torino. Kevin Haveri, infatti, ha firmato un contratto triennale con i granata e l’affare sarà annunciato lunedì.
Nato il 18 settembre 2001 in Albania, Haveri arrivò a Rimini nell’estate 2021 fortemente voluto da Maniero che gli affidò le chiavi della fascia sinistra. E Haveri non deluse le attese risultando uno dei protagonisti nella trionfale cavalcata verso la serie C. Poi per motivi burocratici il suo trasferimento non si realizzò sotto la Mole nell’estate scorsa dopo che il Torino lo aveva opzionato. Quindi l’esordio tra i professionisti con la maglia biancorossa dove nella stagione appena conclusa Haveri ha totalizzato 25 gettoni con 2 assist vincenti rimediando tre gialli.
Transfermarkt lo valuta circa 300mila euro, probabilmente il Torino si sarà spinto al massimo a 500mila per strapparlo al Rimini che quindi incassa una buona cifra da quella che è la prima cessione della stagione 2023-2024.