Federico Mencagli si è sbloccato all’esordio ma l’esultanza è ancora silenziosa. Non tanto perché il rigore realizzato alla Civitanovese si è trattato di un gol all’interno di un triangolare amichevole estivo. Piuttosto perché l’attaccante toscano classe 1991 non ha ancora superato il problema all’adduttore destro che già dal finire della passata stagione lo sta attanagliando. Nulla di irrisolvibile, la situazione a quanto pare sta migliorando, ma ancora quel fastidio al muscolo non lascia possibilità al bomber di esprimersi come vorrebbe. «Stiamo lavorando con lo staff quotidianamente, spero si arrivi presto alla soluzione. I medici mi hanno detto che un po’ è normale il dolorino perché il muscolo si deve rielasticizzare quindi ci vuole ancora una settimana, massimo dieci giorni. Però purtroppo al momento non posso lavorare al 100 per cento quindi non mi sono nemmeno goduto appieno il ritorno in campo. Diciamo che ho cercato di giocare in gestione, in alcuni fasi ero titubante, però era giusto mettere minuti nelle gambe e sono contento per questo. Ho effettuato tre ecografie e solo nella prima si è visto lo stiramento, nelle due successive era tutto a posto. Magari presto farò una risonanza per avere un quadro più completo e scongiurare l’insorgere di ulteriori problemi».
Il Rimini ha vinto di misura contro la Civitanovese grazie al gol di Mencagli e ha perso ai rigori contro la Samb (0-0 nei 45’) mettendo in luce che si deve costruire di più e capitalizzare meglio la mole di gioco. Fortunatamente il tempo è alleato dei biancorossi e ancor più di Mencagli che potrà così recuperare definitivamente dal suo problema fisico: «Lo slittamento del campionato a me serve sicuramente, in questo momento è molto positivo. Sicuramente sto molto meglio rispetto a due settimane fa e sono in ripresa, spero però di potermi presto allenare al 100 per cento senza avvertire più alcun fastidio, anche perché un po’ mi limita».
Per il bomber Ferragosto di relax in famiglia e con gli amici nella sua Cortona prima di tornare a lavorare per superare ogni ostacolo. «Ovviamente bisogna pensare in maniera positiva, speravo in un approdo tra i professionisti diverso ma il tempo c’è. Per esempio il giorno dopo il triangolare, dove ho giocato settanta minuti, non ho sentito peggioramenti e questo intanto fa già ben sperare».
Il triangolaredel Centenarioalla Samb
È stata la Sambenedettese ad aggiudicarsi il triangolare del Centenario svoltosi sabato sera allo stadio di Civitanova. Infatti nell’ultima partita la Samb ha superato i padroni di casa in un derby tutto marchigiano e dagli stessi colori, rossoblù, per 1-0 grazie alla rete messa a segno da Umile. Il Rimini aveva aperto la serata sconfiggendo la Civitanovese per 1-0 in virtù del calcio di rigore di Mencagli, mentre aveva perso ai rigori per 6-5 contro la Samb (0-0 al 45’) dove furono decisivi gli errori di Gabbianelli e Pietrangeli.