Calcio C, per il Cesena 20 giocatori in campo nelle ultime 3 gare

Nell’ultima settimana di straordinari del girone d’andata, con le famigerate 3 partite in 7 giorni che condizionano il lavoro degli allenatori, solo il Modena ha conquistato più punti del Cesena, regalandosi l’en plein (3/3 di vittorie). Alle spalle dei canarini ci sono il Cavalluccio e le sorprendenti Imolese e Lucchese con 7 punti e poi le altre. Sottolineato che il filotto del Cesena è sfumato per colpa di un episodio sfavorevole a Pesaro (rigore a 8 minuti dal traguardo), c’è un altro numero che lega le tre partite ravvicinate contro Vis, Pontedera e Teramo dell’ultima settimana: il 19. Sono i calciatori di movimento utilizzati da William Viali in una settimana, cioè l’intera rosa a disposizione. Escludendo Nardi, sempre presente, l’allenatore del Cesena ha ruotato tutti gli uomini, dal primo all’ultimo, senza escludere nessuno ad eccezione degli infortunati Maddaloni, Adamoli, Candela e Zecca, dell’ormai recuperato Lepri e dei gemelli Shpendi, che si sono sdoppiati con la Primavera e non sono sempre stati a disposizione. Se non è un record, poco ci manca.

Tutti titolari

A colpire è anche la distribuzione dei minuti e delle maglie da titolari, perché anche in questo caso c’è una tendenza interessante. Dei 19 giocatori di movimento a disposizione, ben 17 sono stati schierati almeno una volta dal primo minuto: solo Nannelli, subentrato a Pesaro, e Yabre, entrato nel finale a Teramo, non hanno avuto questo privilegio. Ribaltando la prospettiva, sempre due sono stati i bianconeri sempre in campo da titolari, quelli che al momento sembrano essere i veri insostituibili nelle rotazioni: Giulio Favale, che a sinistra ha trasformato il Cesena, e Mattia Bortolussi, che segna da 5 partite consecutive. Proprio Favale è curiosamente anche il giocatore che ha totalizzato più minuti nell’ultima settimana: 74 contro la Vis, 90 con il Pontedera e 85 a Teramo per un totale di 249 giri di orologio. Medaglia d’argento per Bortolussi, con 239 minuti, mentre sul terzo gradino del podio c’è Caturano (208), con Ciofi quarto al fotofinish (201). Questi sono anche gli unici bianconeri capaci di superare quota 200 minuti.

Tutti protagonisti

Hanno disputato due partite intere e sono rimasti in panchina per gli altri 90 minuti Steffè, Mulè e Rigoni, mentre un minutaggio corposo lo hanno totalizzato anche Ardizzone (196), Munari (165) e Ilari (152), che, a differenza dei tre compagni suddetti, sono scesi in campo in tre partite. Alle loro spalle ci sono Pierini (151 minuti spalmati su due gare), Missiroli (120 in tre partite), Pogliano (111 in due) e Tonin (105 in tre gettoni). Tra coloro che hanno fatto l’en plein di presenze, c’è poi il caso di Gonnelli, sempre in campo ma solo per 85 minuti, quattro in meno di Berti, che è rimasto in panchina a Pesaro. Sabato a Teramo ha debuttato da titolare Brambilla (68 minuti), che non aveva giocato le due partite precedenti, mentre i baby Nannelli (16) e Yabre (5) chiudono il gruppo. Un gruppo nel quale Viali considera tutti e tutti sanno ritagliarsi un ruolo più o meno da protagonisti. I 24 punti in classifica sono figli anche e soprattutto di questo.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui