Calcio C, ora che è iscritta l'Imolese deve sciogliere il nodo-Fontana

Calcio

Alla fine quella di ieri è stata una giornata nella quale il gol pesante lo ha segnato Antonio De Sarlo. Una mattinata di bonifici urgenti firmati appunto Antonio De Sarlo, che ha portato l’Imolese a chiudere il cerchio e ad emettere, nel primo pomeriggio, il comunicato che attestava il “taglio del traguardo”, ovvero l’iscrizione al prossimo campionato di serie C. Fideiussione da 350 mila euro, pagamento degli stipendi, tasse di iscrizione: tutto nel segno di Antonio De Sarlo, per uno sforzo che ha confermato quanto era evidente (l’Imolese si sarebbe iscritta) ma non scontato, visto che lo sforzo economico è tutto sulle spalle di un’unica persona. Ora la documentazione depositata da tutte le società verrà esaminata dalla Covisoc che esprimerà il proprio parere entro l’1 luglio, data che segnerà anche l’inizio ufficiale di un mercato nel quale l’Imolese si muoverà senza fretta. Un mercato al quale i rossoblù si presenteranno con cinque giocatori attualmente sotto contratto (Rossi, Cerretti, Angeli, Romano e De Sarlo) con Angeli come pezzo pregiato della vetrina di una squadra che, ad oggi, è allenata da Gaetano Fontana. Una storia che va chiarita, comunque vada a finire, quella fra Fontana e l’Imolese: da un lato c’è il direttore dell’area tecnica Emanuele Righi intenzionato a far rispettare il contratto in essere ad un Fontana che, sull’altro lato del tavolo, non sembra ancora aver smaltito quei “mal di pancia” che fanno capolino ogni volta che c’è da chiudere il cerchio e premere il pulsante “start”. Una squadra costruita senza spese pazze e con giovani da valorizzare, stessi obiettivi finali dello scorso anno ovvero la permanenza in C, stesso presidente e stessa presenza in rosa di suo figlio centravanti: le condizioni di partenza, ad eccezione della presenza di Martone (che è ancora sotto contratto ma è totalmente “depotenziato”), sono esattamente le stesse che nella passata stagione avevano portato Fontana ad accettare senza problemi la panchina di un’Imolese che si è salvata grazie al contributo di un tecnico che invece ora sembra “nicchiare” e non accettare ciò che lo scorso anno aveva accettato tornando a lavorare dopo l’esonero di Fano del dicembre 2019. Una situazione che si evolverà solo in due modi: Fontana prosegue e comincia a ragionare sull’Imolese 2022/23 o Fontana si dimette e Righi cercherà un allenatore per la prossima Imolese, tertium non datur visto che non c’è intenzione di interrompere il rapporto con l’allenatore che ha ancora un anno di contratto.

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