Non c’è comunicazione ufficiale e neppure ci sarà, in quanto di comunicazioni la Lega Pro non si sente in dovere di farne. Le gare di andata dei play-out si giocheranno regolarmente domani, nonostante i passi ufficiali del Piacenza per non far giocare Triestina-Sangiuliano City e nonostante la lettera dell’Imolese per fermare San Donato Tavernelle-Alessandria. Il Tribunale Federale Nazionale ha rigettato il ricorso del Piacenza che chiedeva la sospensione dei play-out del Girone A dopo l’indagine sul presunto tentativo di illecito in Pergolettese-Triestina mentre per quanto riguarda la richiesta inviata dal presidente imolese Coppa a quello di Lega Pro, Marani, la partita San Donato Tavernelle-Alessandria non c’entra nulla con l’Imolese. Questo in quanto i rossoblù, senza la penalizzazione, avrebbero dovuto giocare contro la Vis Pesaro, che invece si è salvata per il -4 inflitto al club di Deni, già gravato di un -2 dal 6 aprile. Dunque la teoria dell’Imolese secondo la quale lunedì 8 maggio il Siena potrebbe essere declassato all’ultimo posto (con Imolese terzultima a -7 dal San Donato Tavarnelle) non è tenuta in considerazione. Quindi, per la Lega Pro, la sola chance che può avere l’Imolese è la restituzione di 1 o 2 punti nell’udienza di Secondo grado contro la sentenza del 6 aprile, che a quel punto riporterebbe la squadra di Antonioli a “tiro” di play-out dalla Vis Pesaro. Intanto l’Imolese continua ad allenarsi: lo ha fatto ieri e lo farà oggi. Poi, dopo tre giorni di riposo, riprenderà martedì. In attesa dell’udienza di venerdì 15.
Calcio C, la Lega Pro non ferma i play-out e l’Imolese continua ad allenarsi
