Calcio C, l'Imolese cerca il "miracolone" per evitare i play-out

Archivio

Vincere a Macerata e poi chissà... anche se la vigilia è stata turbata dalle indisposizioni di Morachioli (leggero stato febbrile ma tampone negativo) e di Onisa e Rondanini per probemi muscolari. L’Imolese che domani affronterà il Matelica vuole provare a calare un tris di vittorie che potrebbe valere, se unito a risultati favorevoli (sconfitta dell’Arezzo e mancate vittorie di Legnago e Ravenna), la salvezza diretta per differenza punti. Una possibilità difficilissima ma non impossibile che ha però la base di partenza i tre punti sul campo della rampante neopromossa marchigiana che ha sfoderato un campionato da applausi nel segno di un attacco travolgente (55 reti delle quali 36 in casa con il solo Perugia ad avere fatto meglio) nel segno di Leonetti, Volpicelli e Moretti. Un attacco che, però, all’andata l’Imolese è stata in grado di ridurre alla scena muta con i gol di Torrasi e Piovanello che valsero ai rossoblù la prima vittoria dell’era Catalano e la fine dell’incubo di quasi 3 mesi senza punti. Ecco, l’Imolese dovrà partire da quella gara per provare a concedere il bis pensando anche a come vennero i gol di allora, aspetto non secondario viste le assenze di Polidori e Tommasini che tolgono alla “Ditta Sms” la possibilità di schierare una prima punta di ruolo. Un girone fa un recupero avanzato di palla portò Torrasi a segnare l’1-0 che poi divenne 2-0 sui titoli di coda con una volata dello stesso regista finalizzata in rete da Piovanello.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui