Calcio C, Imolese: un attacco da ridisegnare

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Come sarebbe andata se De Sarlo non fosse stato espulso? La domanda ronzerà in testa all’Imolese e ai suoi tifosi ancora per qualche ora, giusto il tempo di digerire definitivamente le quattro reti subìte a Cesena e di alzare i giri del motore in vista della gara di domani al Galli con la Carrarese nella quale ci sarà un’altra domanda alla quale rispondere. Come verrà ridisegnato l’attacco rossoblù? L’assenza per squalifica di De Sarlo (che salterà anche la gara di domenica prossima a Gubbio) porterà infatti Antonioli a partire con attaccanti diversi rispetto alla soluzione “classica”, ovvero quella che prevede il numero 9 in avanti assieme ad un altro attaccante. Una soluzione che finora è stata quella più percorsa da Antonioli, visto che “Pds” (che ha giocato tutte le gare dal 1’ ad eccezione di quella con il Siena, quando partirono titolari Pagliuca ed Attys) è di fatto l’unico centravanti puro presente in rosa, dopo che Dopi ha salutato la compagnia durante la preparazione estiva tornando in Spagna in quel Recreativo Huelva nel quale ha già segnato 3 reti in 6 partite nella Segunda Division.

Stijepovic ed uno fra Fonseca e Pagliuca: dovrebbe essere questa la formula scelta dall’allenatore rossoblù per affrontare la Carrarese con Stijepovic come punta di riferimento attorno al quale far ruotare uno fra i due subentrati ad inizio ripresa a Cesena. L’alternativa allo “Stijepovic+1” può essere quella di andare con la coppia di figli d’arte Fonseca-Pagliuca per attaccare la profondità e sfruttare magari le imbucate di De Feo, che a Cesena Antonioli aveva avanzato inserendo Faggi come trequartista “tattico” per disturbare l’avvio di manovra del Cesena. Idee finite nel cassetto dopo 15’ quando De Sarlo ha visto rosso lasciando in dieci i suoi che non sono riusciti a resistere davanti alla forza d’urto del Cesena che ha avuto gioco facile nel portare a casa i tre punti.

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