Calcio C, il Rimini si gioca quasi tutto nei confini della Romagna

Tutto passa dalla Romagna. Solo un viaggio lungo, a Sassari e addirittura di martedì che porterà via due giorni completi alla squadra biancorossa, quindi l’abbordabile trasferta di Ancona in termini geografici perchè altrimenti sulla carta è una partita per nulla abbordabile, tutto il resto al Romeo Neri o quasi.

5 week-end su 7 in casa

Il fatto curioso è che in questo mese il Rimini disputerà tre week-end consecutivi sul proprio campo, cominciando sabato contro il Pontedera, quindi la settimana successiva con la Recanatese per chiudere il mese di marzo con la Reggiana attualmente capolista. Nel mezzo, appunto, la trasferta di Sassari contro la Torres, una partita scomoda sotto l’aspetto logistico per come è stata piazzata nel calendario (martedì 14 ore 21).

Quindi il derby di Imola che aprirà aprile, poi i week-end casalinghi con Fiorenzuola e Montevarchi inframezzati dalla trasferta di Ancona. Poi fine delle trasmissioni sperando che possano riprendere il 30 aprile quando sarà in programma il primo turno dei play-off con gara unica (quasi sicuramente da disputare in trasferta dove si avrà un unico risultato, la vittoria).

Casa dolce casa

Tradotto, bisogna che il Rimini non torni più a litigare con il Romeo Neri per quanto riguarda i risultati. Troppe stecche sul sintetico di casa negli ultimi tempi (San Donato Tavernelle, Virtus Entella, Gubbio) o quasi stecche (pari con Lucchese e Siena) per un totale di tre mesi dall’ultimo successo, in rimonta sull’Ancona datato 10 dicembre 2022. Quindi se da una parte è sicuramente lusinghiero poter giocarsi tutto dentro i confini regionali e soprattutto al Romeo Neri, dall’altra bisogna digrignare i denti per i precedenti degli ultimi tre mesi. Un fatto è certo: il calendario in generale dà una mano perché chiunque vorrebbe viaggiare il meno possibile e pertanto se il Rimini dovesse fallire l’obiettivo play-off dovrà prendersela solamente con se stesso.

Mai presi 3 gol

A Carrara, campo stregato per eccellenza al pari di quello di Lucca, si è verificato un altro fatto nuovo in questa stagione biancorossa. Per la prima volta, infatti, il Rimini ha incassato tre gol. Non era mai successo, neppure a Reggio Emilia contro la squadra più forte del campionato dove i granata si fermarono a 2 reti. Solo con l’Entella in casa invece si fece peggio con l’1-4 finale. E si è interrotta anche l’imbattibilità dei primi tempi (oltre 200 minuti) visto che a Carrara gli apuani sono andati a bersaglio due volte prima dell’intervallo.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui