Calcio C, il diesse Maniero: "Il Rimini ha giocatori di livello"

Il direttore sportivo Andrea Maniero approva l’operato del suo Rimini nel galoppo contro la Clodiense (3-0). Certo il campionato non è ancora dietro l’angolo anche se il tempo scorre, ragion per cui pur notando qualche difetto sparso qua e là nel complesso però Maniero è soddisfatto: «La squadra sta crescendo, sta imparando a conoscersi e oggi (ieri, ndr) ha fatto tre gol con giocate importanti costruite soprattutto da giocatori di livello».
Del resto l’asticella si è alzata rispetto all’anno scorso e quindi il mercato, non ancora concluso, richiedeva operazioni più sostanziose rispetto ad un anno fa di questi tempi. È venuto fuori un prodotto interessante perchè questo Rimini è strutturato e al contempo ha una qualità superiore ad una semplice matricola: «Bisogna considerare che contro la Clodiense i ragazzi erano un po’ appesantiti dai carichi di lavoro svolti in mattinata - continua Maniero - il caldo non ha aiutato di certo e inoltre davanti avevamo una Clodiense molto motivata perché incontrava una squadra di categoria superiore».
Al di là del rotondo risultato, magari un po’ troppo netto rispetto a quanto visto in campo e dei pregi e difetti emersi dove comunque i primi sono stati superiori ai secondi, Maniero è felice soprattutto per un altro motivo: «Non si è fatto male nessuno, mi premeva soprattutto che la gara andasse via liscia sotto questo aspetto e tra poco tornerà anche Mencagli».
Ieri il bomber era in panchina, il suo ritorno è centellinato perché si vogliono evitare ricadute di un infortunio comunque fastidioso. Al momento comunque la coperta appare corta là davanti ma Maniero è in agguato.
«Siamo vigili su un attaccante esterno e su una prima punta anche se con Mencagli e Santini ci consideriamo coperti. Però c’è ancora tempo, dobbiamo soltanto avere pazienza e aspettare l’attimo giusto per trovare il prospetto a noi congeniale».

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