Calcio C, Cesena: rivoluzione ai nastri di partenza

Il futuro è adesso. Per suturare la profonda ferita aperta giovedì sera ci vorranno tempo e una buona cura, ma nel frattempo proviamo a dare un’occhiata al parco giocatori che ha concluso nel modo peggiore la stagione 2021-2022. Quale sarà il loro futuro? Chi resterà a Cesena e chi saluterà la Romagna? Ecco la posizione contrattuale e le possibili soluzioni in vista dell’estate e del prossimo anno.

Portieri

Dal 30 giugno il Cesena non avrà portieri sotto contratto. Michele Nardi, Elia Benedettini e Luca Lewis sono in scadenza e il loro futuro al momento è ancora tutto da scrivere. L’esperto portiere di Santarcangelo ha chiuso malissimo, ma in due anni, al netto di qualche fragoroso (e un paio di volte anche sfortunato) inciampo, ha garantito sicurezza, continuità e un discreto numero di parate decisive. Molto dipenderà anche dal nuovo direttore sportivo e dal nuovo allenatore.

Difensori

Sono tre i giocatori del pacchetto arretrato ad avere almeno un altro anno di contratto con il Cesena. A gennaio Marco Calderoni si era legato al Cavalluccio fino al 30 giugno 2024 e quindi l’anno prossimo vestirà ancora la maglia bianconera anche se la sua parentesi è stata deludente. Hanno un altro anno anche Lorenzo Gonnelli e Andrea Ciofi. Ecco, Ciofi è stato indiscutibilmente il difensore più continuo dell’ultimo biennio. Il Cesena lo terrebbe volentieri, ma molto dipenderà dal mercato e dalle probabili richieste che arriveranno dalla B, proprio come la scorsa estate, quando sfumò il passaggio al Pordenone. Per Gonnelli il discorso è più complesso: spesso infortunato, ha vissuto una stagione negativa al punto che la nuova proprietà, in attesa di direttore sportivo e allenatore, vorrebbe metterlo sul mercato.

Salutano Cesena per fine prestito Candela, che torna al Genoa dopo una stagione regolare straordinaria e una doppia, ingiustificabile e inaccettabile, panchina nei play-off, e Mulè (Juventus), tra i migliori bianconeri all’andata e poi ko alla prima di ritorno. Sono in scadenza Allievi, Favale, Maddaloni e Pogliano. Il primo, nell’ultimo mese, ha trovato la continuità che cercava da oltre un anno, ha chiuso bene e piace agli americani: la sua esperienza e la sua solidità potrebbero fare ancora comodo.

Centrocampisti

In mezzo al campo ci sono tre giocatori in scadenza: si tratta di Ardizzone, Missiroli e Steffè. Già certo l’addio ai primi due (pesano lo scarso feeling con l’ambiente e la carta d’identità), per quanto riguarda Steffè, ha dimostrato di essere un jolly prezioso ed è stato tra i pochissimi ad aver messo in campo lo spirito giusto con il Monopoli e ha qualche chance di restare. Saluta per fine prestito il deludente Rigoni, che rientra al Monza dopo un 2022 da invisibile, mentre ha un altro anno di contratto Ilari, che però non ha convinto. Il reparto andrà completamente rifatto e ci sarà spazio per due giovani che si sono messi in mostra e che sono legati al Cesena fino al 30 giugno 2024: Berti, che ha brillato nel girone d’andata prima di essere messo in disparte da Viali quando Aiello e Lewis hanno liberato il tecnico dall’obbligo dei giovani (con i senatori sempre in campo sono arrivati nel ritorno 11 punti in meno dell’andata...), e Brambilla, il giocatore più migliorato nel corso del campionato.

Attaccanti

E’ il reparto dove al momento c’è più abbondanza, con 7 giocatori sotto contratto. A meno di richieste dal piano superiore, il nuovo Cesena ripartirà da Nicholas Pierini, legato al Cavalluccio fino al 2025, che ha chiuso una stagione straordinaria con 14 gol complessivi. Hanno invece altri due anni di contratto Bortolussi e Frieser: il primo si è improvvisamente fermato dopo un anno e mezzo ricco di gol (sempre decisivi) e nel 2022 si è “svalutato”, ma potrebbe ugualmente avere mercato anche in B, mentre l’austriaco, voluto fortemente dalla nuova proprietà ma vittima dell’ostracismo di Viali, sarà confermato con la speranza che ci sia un allenatore che sappia valorizzare le sue grandi doti tecniche e atletiche. Ha il contratto fino al 2024 anche Pittarello, altro investimento di gennaio, che naturalmente farà parte del prossimo Cesena, mentre è un’incognita il futuro di Caturano, che ha un altro anno di contratto, è reduce da una stagione da 12 gol totali, ma non è entrato nelle grazie della proprietà. Da capire quale sarà il futuro dei gemelli Shpendi (2025): Stiven resterà quasi certamente, Cristian meglio mandarlo a fare esperienza piuttosto che tenerlo in Primavera. Salutano Cesena sia Tonin (fine prestito, rientra al Milan), e Zecca.

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