Da una parte c’è una maledizione da sfatare, dall’altra una piacevole abitudine da confermare. Tra il Cesena e il debutto in campionato non c’è mai stato un gran feeling negli ultimi anni. Anzi, da quando il Cavalluccio è tornato tra i professionisti non ha mai vinto all’esordio. Al contrario, l’Olbia, contro cui gli uomini di Toscano inaugureranno domenica sera il campionato, è un avversario “favorevole” per i bianconeri, che in quattro precedenti con i sardi hanno sempre vinto.
Prima giornata tabù
Autogol di Castellini al 2’ e gol di Ragusa qualche minuto più tardi. Era il 5 settembre 2015, giorno dell’ultimo esordio da tre punti in un campionato professionistico del Cesena. Da quella serata di fine estate contro il Brescia, con un altro allenatore calabrese in panchina (Massimo Drago), sono trascorsi 8 anni durante i quali il debutto in campionato non ha mai portato fortuna al Cavalluccio. In B, dopo quel 2-0 rifilato ai lombardi, sono arrivati un pareggio al Manuzzi contro il Perugia (1-1, stagione 2016-2017) e una pesante sconfitta al San Nicola di Bari l’anno successivo. Passando al Cesena Fc ed escludendo il vittorioso 1-2 di Avezzano, con gol di Tortori in pieno recupero (era Serie D), il fatturato delle ultime quattro partenze in C è abbastanza scarno: 0 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte. L’ultima risale allo scorso anno, quando il 4 settembre 2022 fu la Carrarese a gelare il Cesena di Toscano con il ribaltone firmato Giannetti e Bozhanaj, che approfittarono (anche) delle incertezze di Lewis per rispondere al gol di Stiven Shpendi. L’anno prima il Cavalluccio aveva debuttato ancora in casa: il 29 agosto 2021 terminó 0-0 la gara contro il Gubbio. Un pareggio e una sconfitta sono arrivati anche nel primo biennio dopo il ritorno tra i professionisti. Il 27 settembre 2020, dopo il lockdown e una lunga estate, il Cesena del confermato Viali giocò la prima gara di campionato nel minuscolo Gavagnin-Nocini di Verona, casa della Virtus, che riuscì a strappare un pari con Marcandella dopo il colpo di testa iniziale di Bortolussi. Fu disastrosa, invece, la partenza di Francesco Modesto, letteralmente travolto al Cabassi di Carpi il 25 agosto 2019: doppietta di Vano, rigore di Jelenic e benedizione finale di Carletti dopo il provvisorio pareggio di Borello. Totale: 2 punti in 4 gare dopo il fallimento o, se preferite, 3 punti in 6 esordi dopo l’ultimo successo del 2015.
Poker vincente
Il calendario della nuova stagione propone al Cesena un avversario che invece porta molto bene ai bianconeri: nei 4 precedenti con l’Olbia, infatti, la Romagna bianconera ha sempre vinto, peraltro senza mai incassare gol. La prima gara contro i sardi risale al 25 settembre di due anni fa, quando in un Nespoli ai limiti della sopravvivenza per colpa di un’umidità asfissiante, ci pensò un geniale colpo di tacco di Caturano al 94’ a regalare il blitz agli uomini di Viali. Stesso risultato un anno fa, il 26 novembre 2022, quando lo 0-1 venne firmato dal rimorchio vincente di Saber su assist di Adamo. Il Cesena ha sempre battuto l’Olbia anche al Manuzzi: un agevole 3-0 datato 30 gennaio 2022 con doppietta di Pierini e punto esclamativo del già citato Caturano e infine il faticoso 1-0 del 26 marzo con il guizzo di Chiarello a punire l’unica disattenzione difensiva dei sardi. Domenica si ricomincia con ricordi agli antipodi. Quale tabù verrà sfatato?
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