Senza il bomber Corazza (squalificato) e nella speranza di recuperare gli infortunati, Domenico Toscano ha ancora più di una settimana per scegliere la formazione da mandare in campo il 27 maggio contro un avversario che conoscerà solo pochi giorni prima. Il ventaglio della rosa gli offre un buon margine di scelta, considerato anche che nel corso delle 38 gare della stagione regolare il tecnico bianconero ha variato per 36 volte l’undici titolare, a volte per scelta tecnica, altre forzato dagli eventi. Detto che il balletto tra i pali non si è rivelato propizio, Toscano ha schierato solo in due occasioni gli stessi uomini, che si sono meritati la fiducia, concedendo il bis della precedente vittoria.
“Copia incolla”
Fino alla 23ª giornata compresa, corrispondente alla quarta di ritorno, non si era mai vista la stessa formazione iniziale. Dopo il deludente pareggio interno con la Fermana (1-1), Toscano ha cambiato mezza squadra nella successiva trasferta di Pontedera: in panchina sono finiti Tozzo e Calderoni autori della frittata che aveva portato al gol dei marchigiani (rimpiazzati da Lewis e Mustacchio), Brambilla (Bianchi), Udoh (dentro Corazza reduce dalla qualifica), oltre allo squalificato Ciofi (Silvestri). Nel dettaglio questo il 3-4-1-2 al fischio dell’arbitro: Lewis; Silvestri, Prestia, Mercadante; Adamo, Bianchi, De Rose, Mustacchio; Saber; S. Shpendi, Corazza. Le scelte sono state ripagate dal netto successo sul campo dei toscani (0-3) e sono state confermate tre giorni dopo a Recanati quando, invece, si pensava ad un possibile turnover alla luce dell’impegno ravvicinato. A sorpresa è rimasto ancora fuori un titolarissimo come Ciofi, benché avesse scontato la giornata di stop. “Copia incolla” e allora stessa formazione e pure stesso risultato (0-3) nelle Marche. La settimana dopo con il Siena hanno ritrovato una maglia da titolare Ciofi e Calderoni, che hanno rilevato Mercadante e Mustacchio. A dispetto del noto adagio calcistico, squadra che vince si cambia e si vince…
ugualmente (4-0).
Bis con Entella e Ancona
Nel prosieguo del campionato solo un’altra volta Toscano ha dato fiducia agli stessi giocatori. Si è verificato alla 32ª e alla 33ª giornata. Dopo l’amaro pareggio di Gubbio (1-1), fuori Calderoni e Ferrante (squalificato), dentro i rientranti Ciofi e Stiven Shendi per l’importantissimo scontro diretto con la Virtus Entella. Questa la formazione al 1° minuto (3-4-1-2): Tozzo; Ciofi, Prestia, Silvestri; Adamo, Brambilla, De Rose, Mercadante; Bumbu; S. Shpendi, Corazza. Larga è la vittoria romagnola (4-0) e si è replicato la settimana seguente ad Ancona, dove è maturato un altro successo (0-1) sebbene più sofferto. Neanche in questa occasione, tuttavia, Toscano ha confermato gli stessi undici per la terza gara consecutiva. Contro l’Olbia, infatti, ha dovuto rinunciare all’infortunato Mercadante e al gemello Stiven impegnato con l’Albania Under 21, sostituiti da Albertini e Udoh. Inoltre per scelta tecnica Bumbu ha lasciato il posto a Seber. È arrivata comunque la terza vittoria consecutiva, peraltro firmata da Chiarello non partito tra i titolari.