Calcio C, Cesena: con i portieri è sempre caos. Il preparatore Flavoni in bilico, in arrivo Scalabrelli?

Da una settimana la voce ha iniziato a circolare in modo insistente: la posizione di Fulvio Flavoni è a rischio e il suo posto come preparatore dei portieri potrebbe essere preso dall'ex numero uno bianconero Cristiano Scalabrelli, favorito sulla soluzione interna Andrea Spinelli. Il fatto grave è che la voce è alimentata in modo incomprensibile da chi sta all’interno della società, persone che questa voce (così come quelle già emerse in precedenza e legate a fatti di spogliatoio accaduti a Minelli e a Prestia) dovrebbero spegnere sul nascere, celare, smentire fino all’infinito. Invece, da un po’ di mesi a questa parte, il parlare per farsi belli è diventato un pericolosissimo sport locale. Stando ai “si dice”, che da sabato sono diventati insopportabilmente rumorosi, Flavoni avrebbe avuto qualche attrito con non precisati componenti della “zona tecnica”. Ma se siano dello staff tecnico di Toscano o se siano membri dell’area tecnica, questo viene omesso da chi parla e parla e parla. A ieri sera la società non aveva preso alcuna decisione, ma stava riflettendo su cosa fare e non ha ritenuto di smentire. E dire che proprio Robert Lewis in estate ha fatto di tutto per riportare Flavoni (che con il Cesena Primavera vinse il Viareggio nel 1990) in bianconero. E pur di tornare, Flavoni, legato anche a Stefanelli oltre che alla famiglia Lewis, aveva detto no al Benevento, con Caserta che lo avrebbe rivoluto con sé dopo la promozione di due anni fa a Perugia. Quando in porta c’era Minelli. Comunque finirà, la vicenda- Flavoni dimostra che questa società deve crescere. Tanto. C’è urgenza di competenza. Quella che al momento nel Cesena si fatica a scorgere.

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