Un campionato racchiuso in dieci giorni. Una volata finale che ha il clou in tre giornate, le prossime. Da sabato a lunedì 20 marzo il Cesena (ma non solo) si giocherà una buona fetta di speranze di riagganciare o riconquistare il secondo posto, diventato l’obiettivo massimo dopo la sconfitta contro la Reggiana. Gubbio, Virtus Entella e Ancona: ecco le tre avversarie che il Cavalluccio attende al varco nella fase più delicata di questo 2023.
Giornata campale
Menù di sabato: Gubbio-Cesena come antipasto alle ore 14.30, Reggiana-Virtus Entella come portata principale tre ore dopo. Ormai da qualche mese questa giornata era stata abbondantemente sottolineata con la matita rossa. Se fino alla fine del girone d’andata sarebbe dovuto essere il weekend del doppio incrocio in testa, tre mesi dopo è diventato il turno che il Cesena non può sbagliare, dato che il Gubbio di Braglia si è progressivamente sgonfiato con il passare delle settimane e delle partite. Più o meno due settimane fa la missione era questa: vincere in Umbria per guadagnare punti almeno su una delle rivali (in caso di segno 1 o di segno 2 al Mapei Stadium) o due punti su entrambe in caso di pareggio in terra emiliana. Per colpa del rallentamento del Cesena e dell’impennata dell’Entella, anziché tifare eventualmente per i liguri se il duello per il primo posto fosse proseguito, oggi Toscano e i suoi giocatori dovranno più ragionevolmente confidare in un risultato positivo da parte della Reggiana per provare ad avvicinare o agganciare il secondo posto. Reggiana che, a distanza di due settimane, rivivrà le stesse sensazioni di metà febbraio, quando arrivò al Manuzzi a +4. Le differenze con quel posticipo sono sostanzialmente due: oggi i punti di vantaggio sul secondo posto sono 6 e soprattutto la Regia avrà il vantaggio del fattore campo con un Mapei Stadium interamente colorato di granata. Prima del big-match tra emiliani e liguri, però, il Cesena avrà l’obbligo di tornare al successo per non vivere un’altra giornata all’insegna dei rimpianti come accaduto domenica scorsa e (soprattutto) a Fiorenzuola.
Doppietta
Dopo aver salutato Gubbio, nelle due giornate successive il Cesena sfiderà prima la squadra che gli sta davanti e poi quella che gli sta dietro. Si comincia dal turno infrasettimanale di martedì prossimo (ore 21) proprio contro la Virtus Entella, la migliore occasione possibile per guadagnare 3 punti sui liguri, dopo che i liguri ne hanno guadagnati ben 7 sul Cavalluccio nelle ultime tre partite. All’andata, la sfida del Comunale terminò 0-0, un pareggio che consentì ad entrambe di mantenere per l’ultima volta il primo posto, poi sfumato nel turno successivo quando il Cesena cadde in casa contro l’Ancona e l’Entella pareggiò sul campo del San Donato Tavarnelle, nel giorno in cui la Reggiana vinse a Sassari e prese in mano il campionato. A proposito di Regia, gli uomini di Diana martedì sera giocheranno una gara insidiosa a Pontedera, ma questo non sembra essere più un affare del Cesena. L’ultimo tour de force della stagione regolare si chiuderà lunedì 20 marzo allo stadio Del Conero di Ancona, dove Prestia e soci sfideranno la squadra forse più umorale del campionato. All’andata l’Ancona vinse sul campo della capolista Cesena e poi raccolse solo un punto nelle due gare successive, mentre nel ritorno ha vinto contro la capolista Reggiana salvo poi raccogliere appena 2 punti nelle ultime 4 giornate, un pesante rallentamento che ha permesso alla Carrarese di arrampicarsi a -1. Considerando che i dorici, prima del Cesena, sfideranno San Donato e Imolese, ci sono buone possibilità che il 20 marzo al Del Conero, sulla strada dei bianconeri, ci sia una squadra nuovamente carica e combattiva, in un turno peraltro favorevole all’Entella, che due giorni prima ospiterà il San Donato Tavarnelle.