Ieri ricorreva il compleanno numero 82 della squadra di calcio che porta il nome di Cesena, una società che fino al 2018 era l’Ac Cesena e che dopo il fallimento di quattro anni fa è rinata come Cesena Fc. Un compleanno che purtroppo non è stato festeggiato con il sorriso dei giorni migliori visto l’infortunio di Alessio Brambilla, che nella seduta di mercoledì mattina ha rimediato una brutta distorsione alla caviglia che non gli permetterà di scendere in campo domani pomeriggio a Siena (fischio di inizio dell’arbitro Acanfora previsto per le ore 17.30).
Brambilla nelle prossime ore sosterrà gli accertamenti del caso per capire se il legamento abbia subìto o meno una lesione: se lesione non c’è stata, Brambilla dovrebbe restare fuori una quindicina di giorni, se lesione c’è stata starà fermo un mese e quindi potrebbe essere disponibile solo nel caso in cui il Cesena arrivasse alla semifinale play-off. Un vero peccato, visto che Brambilla aveva ormai scalato le gerarchie. Domani a centrocampo mancheranno anche i soliti Rigoni e Missiroli (out anche Mulè e Cristian Shpendi) mentre è in forte dubbio anche Ardizzone. Viali non potrà preservare Steffè, in diffida, e deve decidere se giocare con il 4-3-2-1 con Berti, Steffè e Ilari in mezzo, con Frieser e Pierini alle spalle di Pittarello, oppure se fare il 4-2-3-1 senza Berti e con uno tra Caturano e Bortolussi sulla trequarti. In difesa, la coppia centrale sarà composta da Ciofi e Allievi.
Cesena donne al Manuzzi
Domenica il Cesena donne tornerà a giocare all’Orogel Stadium-Dino Manuzzi. Un anno fa contro la Roma Cf non andò bene, domenica le bianconere del nuovo tecnico Ardito cercheranno di cancellare il ko di un anno fa nel match contro il Chievo. Dopo il 2-0 di domenica scorsa contro il Cittadella, le romagnole sono cariche e sanno che una vittoria potrebbe anche consegnare loro la salvezza aritmetica con 4 giornate di anticipo (a oggi i punti di vantaggio sulla Pro Sesto terzultima della classe sono 10).