Calcio C, Cesena aggrappato ai gol di Pierini e Caturano

Nella tormentata estate 2018, a un certo punto, anche Cristian Mutton era finito sul bloc-notes del direttore sportivo Alfio Pelliccioni, alla disperata ricerca di un centravanti da affiancare al totem Ricciardo. Poi arrivò Loris Tortori e il nome di Mutton evaporò velocemente, nella totale indifferenza, fino alle 16.15 di domenica scorsa, quando l’attaccante comasco classe 1999 ha segnato il suo primo gol per il Cesena a Pescara. E proprio nel momento in cui Mutton firmava l’inaspettato pareggio del Pontedera allo stadio Adriatico, ricacciando gli abruzzesi due punti indietro, un centinaio di chilometri più a nord ci pensava Salvatore Caturano a sistemare la partita e la classifica. Il rapinoso gol del capitano e il pallonetto di Nicholas Pierini sono stati i due tiri migliori (nonchè unici) del Cesena al Recchioni.


I numeri dei centravanti

Con Pittarello a lungo confinato ai box dopo il suo sbarco nel mese di gennaio e soprattutto con Bortolussi a dieta sempre più stretta (1 gol in 16 partite), i principali addetti al gol del Cesena nel ritorno indossano la maglia numero 10 e la maglia numero 9. Delle 20 reti realizzate dalla squadra di Viali nelle 15 giornate di campionato, ben 13 portano la firma della premiata ditta Pierini-Caturano. Il figlio d’arte, con la delicata carezza di Fermo, è salito a quota 9 gol nel girone discendente, mentre i gol del capitano sono diventati 4 grazie al tocco da due passi che è valso il 2-2. Per completezza, ecco gli altri marcatori del Cesena nel ritorno: Candela (2), Ilari, Bortolussi, Steffè, Ciofi e Pittarello.


Il peso dei centravanti

Le reti firmate da Pierini e Caturano non sono solo tante, ma sono anche e soprattutto importanti nell’economia del girone di ritorno. Se i primi tre gol di “Piero” avevano fruttato appena un punto nel girone d’andata (Ancona, Entella e Carrarese), così come non aveva avuto alcun valore il gol del provvisorio 1-1 a Gubbio (prima giornata di ritorno), i gol segnati dopo la sosta dal numero 10 hanno portato ben 8 punti nelle casse del Cesena: decisivi sono stati i sigilli contro Olbia (+2), Lucchese (+1), Grosseto (+1), Teramo (+2), Reggiana (+1) e Fermana (+1). Complessivamente, dunque, i 12 gol del capocannoniere Pierini hanno fruttato al Cavalluccio ben 9 punti. Discorso molto simile, ma in scala leggermente ridotta, per capitan Caturano. Che nel ritorno ha segnato due gol decisivi (Grosseto e Fermana) praticamente identici per quattro motivi: sono stati segnati al 91’, hanno evitato la sconfitta al Cesena, sono stati firmati con un tocco da due passi e infine da subentrato. In totale, le 9 reti di Sasà in questa stagione hanno portato al Cesena ben 6 punti. Ma il dato più significativo riguarda appunto il ritorno: la somma delle reti dei due attaccanti fa +10 nella casella dei punti conquistati, praticamente la metà del bottino della squadra, che in classifica ne ha aggiunti 21.

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