Calcio C, c'è la curva che canta e il Cesena diventa implacabile

Martedì 15 marzo 2022, esattamente tre settimane fa, il Cesena cadeva a Pescara senza colpo ferire, dopo 90 minuti sconcertanti sui quali William Viali è tornato anche domenica pomeriggio: «Ancora oggi non riesco a trovare una spiegazione logica, se ripenso a quella partita».

Ecco, ripensando a quella partita, sul Cavalluccio si erano addensate tante nuvole nere di ritorno dall’Adriatico, con la classifica che recitava: Cesena 58 punti, Entella e Pescara 56. Oggi, dopo altre tre giornate di campionato dall’altissimo coefficiente di difficoltà, ecco la nuova classifica: Cesena 63 punti, Entella 59, Pescara 58. Un altro mondo.

Fattore campo

Dalla fatal Pescara il Cesena ha di nuovo riaggiustato la classifica, affidandosi nel frattempo a un fattore che quest’anno sta davvero portando tantissimi punti: il fattore campo. Nelle due partite più delicate del campionato, per il livello di difficoltà e per il momento della stagione, il Cavalluccio ha conquistato 4 punti su 6, mettendo sotto per un’ora la Reggiana (2-2) e battendo di misura l’Entella dopo una partita difficilissima ma interpretata in modo pressoché perfetto (1-0). Erano le ultime due curve a gomito della stagione e il Cesena ne è uscito senza sbandare. Anzi, le ha superate brillantemente riuscendo a guadagnare 2 punti sui liguri e 3 punti sul Pescara. L’Entella, nelle ultime tre giornate, ha battuto la Pistoiese ma perso a Grosseto e al Manuzzi, mentre il Pescara si è improvvisamente inchiodato, pareggiando a Teramo e in casa contro il Pontedera e crollando domenica a Lucca. Al netto della brutta partita di Fermo, comunque raddrizzata al 90’, il Cesena ha sfruttato per l’ennesima volta il proprio campo, salendo a quota 10 vittorie interne per un totale di 37 punti, 28 gol segnati e 11 gol incassati. Sono numeri da altissima classifica, che diventano da promozione diretta se nel conteggio entrano solo le partite casalinghe con la curva Mare regolarmente al proprio posto. Davanti allo stadio “pieno” il Cesena è sceso in campo 10 volte conquistando 8 vittorie e 2 pareggi, uno all’andata contro la Pistoiese e uno al ritorno contro la Reggiana. Con la curva Mare sui gradoni, il Cavalluccio viaggia alla media di 2.4 punti a partita, inferiore solo al 2.55 della Reggiana e superiore al 2.29 di Modena ed Entella, le altre due squadre che complessivamente hanno conquistato più punti del Cesena in casa.

Impennata

All’appello manca solo Cesena-Carrarese di giovedì 14 aprile, l’ultimo turno casalingo prima dei play-off. Pur dovendo ancora giocare una partita in casa, la squadra di Viali ha già stracciato il Cesena edizione 2020-2021: un anno fa, con il fattore campo quasi azzerato dal Covid e dalle restrizioni, il Cavalluccio conquistò 24 punti al Manuzzi, con il numero delle vittorie (6) inferiore al numero delle sconfitte (addirittura 7). In questa stagione la Romagna bianconera è caduta in casa solo una volta (il 28 settembre 2021 contro il Modena) e la prossima settimana andrà a caccia del successo numero 11, che permetterebbe al Cesena di fare cifra tonda e di chiudere la stagione regolare con 40 punti conquistati al Manuzzi. Un piccolo capolavoro.

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