Calcio C, bocciati i ricorsi di Campobasso e Teramo: la C resta a 60 squadre. Alle 18 il calendario di Cesena, Imolese e Rimini

Il Consiglio di Stato ha respinto i ricorsi presentati dal Campobasso e dal Teramo per la riammissione in Serie C. Che resta a questo punto con 60 squadre e con i gironi identici a quelli comunicati tre settimane fa. La Lega Pro ha annunciato che oggi alle ore 18 si svolgerà il sorteggio che sarà possibile seguire in diretta sui canali social ufficiali della Lega Pro (Facebook e Youtube). L’inizio del campionato è previsto il 4 settembre.

Questa mattina, venerdì 26 agosto, la sezione V del collegio giudicante del Consiglio di Stato ha emesso una sentenza che ha smentito quasi tutte le indiscrezioni di ieri, che volevano il Campobasso di nuovo con un piede e mezzo in Serie C (il Teramo non ha mai avuto chance). La sentenza è arrivata a 22 ore dal termine dell'udienza infuocata alla Sezione V di Palazzo Spada prima della quale erano stati sostituiti due magistrati dal Collegio giudicante all’ultimo momento: Di Matteo, componente della Seconda sezione della Corte federale d’appello Figc, il cui presidente è Mezzacapo, e Perotti, più volte comparso nei giudizi su questioni sportive, tra cui quella dell’estate 2019 sulla serie B inizialmente a 19. In questo procedimento, infatti, la Lega Pro si è costituita parte civile.

Nella sua arringa l’avvocato della Figc, Giancarlo Viglione, aveva attaccato il dispositivo cautelare firmato dal giudice, Barra Caracciolo, il 4 agosto. L’argomento utilizzato dal legale della Federcalcio è il parere dell’Agenzia delle Entrate, ma il vero nocciolo della questione è il sistema delle licenze nazionali. Dunque, l’eventuale accoglimento del ricorso “sarebbe un provvedimento devastante per l’intero castello del calcio tricolore. Un colpo mortale per Figc e Lega Pro”.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui