Calcio C, arriva la Reggiana e l'Imolese si affida a Turchetta

Fermare la Reggiana. Facile a scriversi, difficile a farsi in un momento nel quale gli infortuni stanno di nuovo minando il cammino di avvicinamento ad una sfida che, per l’Imolese, parte decisamente in salita. In difesa Fontana ha gli uomini contati: Lia, Angeli, Vona e La Vardera sono infatti gli unici a disposizione dell’allenatore rossoblù, che in panchina potrebbe portare per onor di firma Liviero, visto che ieri il terzino sinistro ha ripreso a correre. Matarese si è allenato con il resto della squadra per cui è ipotizzabile che possa entrare a gara in corso nel tridente che, almeno al via, dovrebbe essere composto da Padovan, De Sarlo e dal recuperato Turchetta, pronto a tornare in campo dopo lo stop a Pontedera. Il ritorno di Turchetta è la notizia migliore per l’Imolese in una partita nella quale Fontana dovrebbe riconsegnare una maglia da titolare ad Alessandro Lombardi come mezzala mentre per il ruolo di regista D’Alena sembra favorito su Torrasi e Palma. Fra i pali ci sarà Rossi, unico reduce dell’ultima sfida fra Imolese e Reggiana giocata al Bacchilega e vinta 2-1 dai granata nella stagione 2019-2020 che vide i granata conquistare la promozione in B nello spareggio con il Bari. Domani, come due stagioni fa, saranno molti i tifosi reggiani a seguito: “bruciati” i 420 posti fra curva e distinti, dovrebbero subire lo stesso destino anche i 100 che l’Imolese ha riservato ai tifosi ospiti in tribuna. Domani il colpo d’occhio sarà importante: rispetto alla capienza massima del 75% (pari a 1.500 spettatori) probabile che si vada attorno alle mille presenze al Galli. I tifosi imolesi che intendono acquistare il tagliando hanno tempo fino a questa sera alle ore 19 al Bacchilega. Domani, infatti, le biglietterie del Galli resteranno chiuse.